BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] Anche la pietà popolare segnò notevoli progressi, rispetto al periodo precedente al B.: tranne che nelle Valli valdesi e in altre ristrette isole, dove rimase qualche sporadica rappresentanza ugonotta, lacomunione pasquale divenne pressoché generale ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] sfera delle sue competenze delegandogli la piena gestione della Venaria reale. Negli anni 1686-1687, durante la persecuzione contro i valdesi, il D. compì alcune missioni nelle valli di Susa e nella zona di Carmagnola, con l'incarico di sovrintendere ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] , XXXVII(1910), p. 387; P. Rivoire, Contrib. alla storia della riforma in Italia, in Boll. della Società di studi valdesi, LV (1936), 66, pp. 56-58; E. Camenisch, Gesch. der Reformation und Gegenreformation in den italien. Südtalern Graubünden und ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] et XVIIme siècles, Genève 1881, p. 131; P. Rivoire, Contributo alla storia della Riforma in Italia, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LV, n. 66 (1936), pp. 67,69-70; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , I, p. 200). In una relazione su di un "passeggio militare" del C. tredicenne si trova già, ad esempio, un accenno ai valdesi "qui ont tant souffert pour leur religion" (Tutti gli scritti, I, p. 5). Più congeniali furono gli studi di matematica, nei ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] , Lucca 1914; G. Luzzi, S. P. e la sua traduzione latina della Bibbia, Torre Pellice s.d.; ristampato in Bollettino della Società di studi valdesi, 1943, 79, pp. 1-80; 1943, 80, pp. 1-21; 1944, 81, pp. 1-23; 1944, 82, pp. 1-11; C. Roth, England and ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] nella chiesa cattedrale di Cuneo, Cuneo 1852;C. Pellegrino, Vita del beato A. C., Cuneo 1888;M. Viora, Le persecuzioni contro i valdesi nel sec. XV. La crociata di Filippo II, Torre Pellice 1924; Id., A.C. da Chivasso e la crociata contro i Turchi ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] feudale, l'oppressione spagnola, le scorrerie turchesche, la pletora dei monaci oziosi, il ricordo delle recenti stragi dei valdesi, le carestie ricorrenti, i terremoti, la miseria. Nel 1581 la famiglia del C., sempre poverissima, si trasferì nel ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] L'Eco della verità), tenne corsi di polemica nella facoltà valdese di teologia, dove dal 1868 divenne titolare di vari insegnamenti 1924, pp. 326 s., 329, 332; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 74 s., 84 ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] età napoleonica, Firenze 1996, p. 73; A. Merlotti, "Stranieri al Piemonte": i valdesi nella storiografia piemontese dell'Ottocento, in La Bibbia, la coccarda e il tricolore. I valdesi fra due emancipazioni, 1798-1848, a cura di G.P. Romagnani, Torino ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.