Artista spagnolo (n. Valencia 1950). Figura di spicco dell’arte spagnola, si distingue per un approccio multidisciplinare e per la capacità di coniugare stili e linguaggi differenti. Dopo aver studiato [...] disegno alla scuola Elisava di Barcellona, ha proseguito l’attività artistica da autodidatta dapprima disegnando fumetti (si ricordino per esempio i personaggi della serie Los Garriris, pubblicata per ...
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– Pseudonimo di artista spagnolo (n. Valencia ?), attivo nella sfera urbana. La sua ricerca si caratterizza per uno stile figurativo basilare di supporto a messaggi e riflessioni di grande consistenza. [...] e diretto. Lontano da un’idea dell’arte nello spazio pubblico quale mero esercizio pittorico o decorativo, l’artista valenciano concepisce la strada e i muri quali potenti piattaforme da cui comunicare e innescare una relazione con la sfera sociale ...
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Pittore (sec. 14º-15º), attivo a Valencia (notizie dal 1390 al 1408). Della sua opera, che dovette essere assai copiosa, non rimane che la parte centrale del retablo di Sarrión presso Teruel (1404), cui [...] la critica ha aggiunto poche altre pitture ora a Londra, New York, Lione. Artista di raffinata sensibilità, N. mescola elementi della tradizione toscana con influssi nordici ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] e riscuote diciotto libbre per i dipinti della tomba di S. Susanna a Maella (Saragozza). Il 14 novembre 1374 il Comune di Valencia chiede a Z. di tornare in quella città; questo induce a pensare che in precedenza, in data non nota, né documentata, Z ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] (due redazioni all'Escorial, S. Lorenzo, di cui una firmata "Ribera" e datata 1640; una firmata "Ribera" e datata 1643 a Valencia, distrutta nel 1937; un'altra a Madrid, Real Academia de bellas artes de S. Fernando), secondo la critica di mano del D ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] un ventennio fu la figura più in vista tra i pittori partenopei, sui quali non mancò di esercitare una notevole influenza. Il suo stile inizialmente vicino al realismo caravaggesco, nella maturità divenne ...
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Pittore (n. Cordova prima del 1450 - m. dopo il 1498), attivo a Valencia, in Aragona e in Catalogna. Nelle sue opere mostra, sotto la stretta influenza della pittura fiamminga, qualità proprie di incisivo [...] disegno: Trittico con la Madonna di Monferrato (Acqui, cattedrale), S. Domenico in trono (1474-77, Madrid, Prado), Pietà del canonico Desplá (1490, Barcellona, cattedrale), ecc ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] I. intraprese nel 1183 un lungo viaggio di pellegrinaggio alla Mecca, per voto di espiazione per aver bevuto vino. Si imbarcò a Ceuta su una nave genovese, ebbe una lite ad Alessandria con i doganieri ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] il saldo finale dei ben 3000 ducati d’oro loro versati si registra il 22 dicembre 1481, ultima attestazione di Pagano a Valencia (poi rientrato a Napoli per Camón, 1966, e Bologna, 1977, p. 184; a Roma, per Condorelli 2008-09, p. 368).
Nel contratto ...
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Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (Saguntum)
A. Balil
Città dell'E della Spagna nella provincia di Valencia il cui nome antico è stato ripristinato nel Settecento sostituendo il medievale Murviedro.
Città [...] degli Edetani, pare che nelle vicinanze di S. ci sia stata una colonia di Greci di Zancle. La città si rese famosa per la sua resistenza di fronte alle truppe di Annibale (219 a. C.) iniziandosi così (dato ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...