(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] 1296. Ferdinando il Cattolico le diede il titolo di città (1490).
Fra gli edifici antichi, notevoli la Casa Consistorial, esempio di barocco valenciano, la collegiata di S. Nicola (1616-62), la chiesa di S. Maria (gotica, trasformata nel 18° sec.). ...
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Messico, Città di (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] del Messico, e dove si trovava il tempio azteco di Huitzilopochtli; definita nel 1667, fu terminata nel 1793 dall’architetto valenciano M. Tolsá. Notevoli anche S. Francesco (16° sec., con facciata churrigueresca); il convento indio e la chiesa del ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] hispano-europeos, Barcelona 1987, pp. 61-72; A. Sanchez de la Torre-V. Castel-M. Peset, Alejandro VI - Papa Valenciano, Valencia 1994; L. Tacchella, Alessandro VI e la nunziatura in Spagna di Francisco des Prats (1492-1503), Genova 1994; M. Batllori ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] , del Pinturicchio, di Velázquez, Nuñez de Villavicencio, Antonio Moro, Goya e di Vicente e Bernardo López.
Bibl.: T. Llorente, Valencia, in España, sus monumentos y artes, su naturaleza e historia, Barcellona 1887; J. Sanchis Sivera, La catedral de ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 'altro che insignificante del processo di formazione del consenso intorno al sovrano (in questo egli trova la conferma del valenciano Ibn Giubayr, 1184-1185), sia perché la sua fedeltà era, tranne in casi estremi, fuori discussione. Ritiene tuttavia ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] . La pittura barocca, che risente di influenze europee (Ribera, Rubens, Murillo), è rappresentata da B. de Echave, della scuola di Valencia, e L. Juárez; nella seconda metà del secolo emerse l’andaluso S. de Arteaga; alla fine del secolo, J. Suárez ...
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co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...