AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] veteris Romae XX tabulis comprehensa (Romae 1764); indi pubblicò e illustrò alcune leggi inedite di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano (ora Vat. Lat.7277): Leges Novellae V anecdotae imperatorumTheodosii iunioris et ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] accuse nei riguardi del pontefice, il quale si sarebbe difeso davanti a un sinodo di vescovi convocati dall'imperatore Valentiniano III. L'accusatore avrebbe subito la scomunica e, da parte dell'imperatore, la proscrizione e la confisca dei beni ...
Leggi Tutto
ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] dovuto tenere in Italia. Tutti questi tentativi di Leone, in favore del quale si mossero anche l'imperatore d'Occidente Valentiniano III e la madre Placidia, non ebbero successo; la situazione infatti si sbloccò solo con la morte di Teodosio.
Per ...
Leggi Tutto
CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] IV-V, e confronta un sarcofago nel duomo di Ravenna) nel nimbo di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di Valentiniano II nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I, 2, p. 1573 ss., s. v. Crux; Hitzig, in Pauly ...
Leggi Tutto
GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] che rappresenta la versione in certo senso più autentica del trattato conosciuto in copto come Paraphrasis Sem. Un testo valentiniano conservato da Epifanio (Panarion, 31,5 ss.) trova riscontro nel testo copto dell'Epistula Eugnosti.
D'altra parte si ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di operare ciò che fosse utile a ristabilire la situazione della Chiesa in Oriente. I delegati non riuscirono a incontrare Valentiniano, che era partito per la Gallia, e si abboccarono soltanto con Liberio. Questi in un primo tempo non volle prestar ...
Leggi Tutto
VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] suscitare enorme impressione nella città, poiché era la prima volta che un imperatore veniva a Roma dal tempo di Valentiniano III (450). Il Liber pontificalis narra che V. mise in atto il solenne cerimoniale di accoglienza, andando incontro all ...
Leggi Tutto
PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] prefetto del pretorio (sottintendendo, delle Gallie). Da ultimo, fornisce la data di morte di Petronio: «Moritur Theodosio et Valentiniano regnantibus», cioè non oltre il 28 luglio 450, data di morte di Teodosio II. Nel suo complesso la testimonianza ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] ), ecco che il proliferare di comunità monastiche (cum coetibus monazonton congregantur) diventa un problema: attorno al 370, Valentiniano e Valente chiedono al prefetto del pretorio d’Egitto, Modesto5, di interrompere l’‘esodo’. La disposizione è ...
Leggi Tutto
VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] le sue forme e con tutti i suoi ordinamenti, quasi immutato, finché i decreti imperiali (di Graziano, nel 382, di Valentiniano e Teodosio, nel 391 e nel 392) non lo soppressero, insieme con le ultime sopravvivenze del culto pagano.
Si conservano ...
Leggi Tutto
valentinite
s. f. [dal nome dell’alchimista Basilio Valentino (sec. 15°), che studiò varî composti dell’antimonio]. – Minerale rombico, triossido di antimonio, che si presenta in forma di minuti cristalli da incolori a rosso bruno a lucentezza...
valentino1
valentino1 agg. e s. m. (f. -a). – Della città francese di Valence (Valenza), nella Francia sud-orientale, sulla riva sinistra del Rodano: il museo archeologico v., il concilio v.; per estens., della contea e ducato del Valentinois,...