SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] Zelinda (da Eugène Scribe, Fondo, 1832; Dionigi Pogliani Gagliardi). Soggetti esotici e turcheschi: L’affricano generoso (ValentinoFioravanti, 1814), La sposa indiana (1822, Pietro Generali), Osmano, pascià d’Egitto (Fondo, 1828, Giuseppe Magagnini ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] nel teatro Imperiale di Parma, debuttò alla Scala di Milano, prima in opere di repertorio (Le cantatrici villane di ValentinoFioravanti e La molinara ossia L’amor contrastato di Giovanni Paisiello), poi nuove, quali I filosofi al cimento di Ercole ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] 1792, l’anno in cui Petrosellini scrisse La famiglia stravagante ovvero Gli amanti comici musicato al Capranica di Roma da ValentinoFioravanti, poi da Giuseppe Nicolini a Parma nel 1793 e da Cimarosa a Crema nel carnevale 1796. La commissione della ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] o arpa (cfr. le trascrizioni dalle Nozze di Figaro di Mozart, dai Virtuosi ambulanti e L’impresario in angustie di ValentinoFioravanti, pubblicizzate nel Journal des Débats, 9 e 23 ottobre, 28 dicembre 1807, 25 settembre 1810, e nella Gazette de ...
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ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] , il fraseggio per brevi campiture, l’andamento brillante e i vivaci motivi strumentali con cui – assieme a ValentinoFioravanti e altri – seppe tenere alto nei primi dell’Ottocento il vessillo della scuola napoletana. Sbrigativa una corrispondenza ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] , «melo-dramma eroi-comico» (1812), tutte di genere semiserio e tutte allestite nel teatro Nuovo con musica di ValentinoFioravanti, salvo Amalia e Carlo (Pietro Carlo Guglielmi). Si tratta delle prime opere napoletane con dialoghi parlati dopo la ...
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TROMBETTA, Maria Teresa
Saverio Lamacchia
TROMBETTA, Maria Teresa (Giorgi Belloc). – Nacque a San Benigno, nel Canavese, il 2 luglio 1784 da Carlo e da Agnese Arutin, originaria di Tiflis in Georgia [...] cimento di Ferdinando Paer, Il fuoruscito di Vincenzo Pucitta, L’astuta in amore ossia Il furbo malaccorto di ValentinoFioravanti. Della compagnia faceva parte il grande buffo Luigi Pacini. Nei libretti stampati per l’occasione la giovane cantante ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] i successivi anni romani, ricevette un riconoscimento ufficiale quando, il 30 marzo 1835, Francesco Cianciarelli guardiano e ValentinoFioravanti socio compositore (e maestro di cappella vaticano) lo ammisero per chiara fama, senza l’esame di rito ...
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NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] Scala di Milano, ove tra quaresima e autunno cantò in quattro opere giocose dello stesso Portugal, di Luigi Caruso, di ValentinoFioravanti e Nicola Zingarelli e di Francesco Bianchi. Il 1797 fu un anno di attività serrata: nel tempo di carnevale e ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] di Luigi Mosca, Nina e Martufo di D. Cimarosa, Le cantatrici villane di ValentinoFioravanti e, probabilmente, un Pulcinella molinaro (non di Vincenzo Fioravanti e non la Bella molinara, come indicano alcune fonti).
Il L. aveva intanto sposato ...
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