PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] nell'813 dal vescovo di origine alamanna Ratoldo. Per merito di Pacifico, la carica arcidiaconale avrebbe acquisito una valenza coordinatrice tra il polo locale e il polo pubblico della città. Egli esercitò un'intensa attività all'interno dello ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] diabolico"? "Tengo per indubitato che la Republica diffenda causa ingiusta" asserisce con sicumera. Sfuggono al C. la valenza emblematica della contesa, il significato esemplare della fermezza veneta; non capisce come ci si possa intestardire tanto ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] dei Tomasi nei suoi confronti: mentre alcuni, come Mario Pavone, riconoscono a questo intervento una forte valenza positiva, altri, come Filippo Garofalo e Corrado Dollo, invece lo ridimensionano sulla base della constatazione della cronica ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] dalla civiltà della villa intesa anche come umanizzazione e cristianizzazione dei villici altrimenti selvatici. In questa valenza dell'agricoltura auspicata dal G. la familiarità con la fondatrice delle orsoline e la partecipe collaborazione ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] rispetto ai modelli: la prosa "immaginosa", l'inserimento della novella di Amore e Psiche, l'aggiunta della valenza simbolico-religiosa; alcuni aggiornamenti sono contenuti nelle Postille che chiudono il volume. Sebbene amasse spaziare tra temi e ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] a Milano (1890: ripr. in De Grada, 1989, n. 72), impostato su toni prevalentemente grigio-azzurrati di forte valenza evocativa, Le lavandaie sul Naviglio (1893: Milano, Pinacoteca Ambrosiana), serena veduta immersa nelle luci dell'alba, e Lavandaie ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] enfatizzò il pericolo del fenomeno, il cui successo era legato sia alla persistenza di un modello amministrativo sia a una valenza sentimentale. Uomo «né di pensiero né di azione» (Bartoccini, 1959, p. IX), Murat sfruttò l’incertezza della politica ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] del palazzo della villa Borghese, detta Pinciana, brevemente descritte (I-III, Roma). Da sottolineare, in particolare, la valenza poetica del canzoniere, riuscito esempio di grazia e di equilibrio dal nitore neoclassico, ispirato alla lezione di ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] , ma la notizia fu smentita da Fantuzzi, che individuò il luogo della sepoltura nella chiesa di S. Maria Maggiore a Valenza.
Il M. fu uno scrittore particolarmente prolifico, capace di confrontarsi sin da giovane con i più vari generi letterari. La ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] 1930 comparve la soluzione proposta da Fermi. Il G. si dedicò allora, collaborando con H. London, alla teoria quantistica della valenza, trattando dell'interazione tra due atomi di elio e tra un atomo di elio e un atomo di idrogeno (Wechselwirkung ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...