BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e apprestò, con la consueta minuzia e abilità, un piano che consentisse, rompendo la linea Asti-Moncalvo-Casale-Valenza tenuta dai Francesi, di correre a difendere, scaduto l'armistizio, la cittadella di Alessandria, la più esposta alle rappresaglie ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] dei Gonzaga, sollecitava l'autrice a sottrarre anche il primo libro dal genere storiografico per sottolinearne la valenza narrativa.
Il secondo romanzo storico, 1941-1947
La rinnovata spinta creatrice che portò all'uscita nell'immediato dopoguerra ...
Leggi Tutto
MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] sulla quale era stata lasciata ampia libertà di scelta relativamenteall’impostazione concettuale. Cabiati e Alpago Novello ricorsero alla valenza solenne e celebrativa dell’arco di trionfo; analoga in tal senso la proposta di Muzio, che aveva preso ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] 3 settembre fu eletto censore, quasi a suggellare con un pubblico riconoscimento la sua integrità, rivestendo tale carica una valenza prevalentemente etica. Il 1° gennaio 1554 entrò a far parte del Consiglio dei dieci, quindi – in un susseguirsi di ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] un'ottica storico-artistica. In Carlo Id'Angiò l'analisi della struttura del monastero acquista, infatti, una ben diversa valenza, situata com'è in una cornice che tende a privilegiare i problemi connessi con l'amministrazione delle fabbriche regie e ...
Leggi Tutto
RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] quale il monumento si ispirerebbe al modello dello stupa buddistico o dello sikkara brahamanico, strutture architettoniche di profonda valenza simbolica e rituale che sarebbero state suggerite al granduca e a Foggini da missionari gesuiti in visita a ...
Leggi Tutto
MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] Varsavia i lavori destinati a procurargli fama e ricchezza. Nei vicini sobborghi della capitale, tuttavia, progettò opere di notevole valenza tecnica e artistica, come il palazzetto di Jabłonna e il palazzo di Królikarnia. Del primo è stato detto che ...
Leggi Tutto
TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] nel giugno del 1925, dedicato al decentramento amministrativo, la questione della riforma dello Stato accentrato assumeva una chiara valenza politica, declinata come un metodo di libertà.
Insieme a Gaetano Salvemini e a Francesco Saverio Nitti fu uno ...
Leggi Tutto
SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] cardinali, vescovi, preti, canonici di tutta Europa. Il banco aveva corrispondenti ad Avignone, Montpellier, Ginevra, Perpignan, Lisbona, Valenza e Barcellona. Tommaso prestò al papa 19.061 fiorini per iniziare una guerra contro Francesco Sforza e ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] un significativo capovolgimento, l'evoluzionismo positivistico si era trasferito sul piano di un ideale che assumeva connotazioni e valenze simboliche, trasformando il protagonista, che ora dava il titolo al romanzo, in una sorta di predicatore o di ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...