GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] fu tra i primi ad accostarsi al mezzo discografico. Dopo aver diretto in prima italiana all'Arena di Milano I Mori di Valenza di Ponchielli (19 luglio 1914), presentò all'Augusteo di Roma in prima assoluta Le fontane di Roma di O. Respighi (1917 ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] la più famosa, avendo all'epoca suscitato adesioni e critiche sia per l'audace dissonanza dei colori sia per la valenza satirica e caricaturale (Pica, 1899; Fleres, 1899, p. 131; Paralupi, 1900). Colpì anche il Pellizza, che ne scrisse al Morbelli ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] il 35% della produzione Dalmine e ne era anche azionista) in un concorrente, e tendevano a evidenziare la valenza politica piuttosto che quella economica della costruzione del nuovo stabilimento. I dissapori con il gruppo dirigente della Dalmine ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] futuro marchese di Pombal e riformatore illuminista del Portogallo e dei domini d'Oltremare.
È inevitabile richiamare la valenza simbolica dell'incontro tra il rigoroso alto funzionario reale e il fervente e visionario missionario, esponenti di mondi ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] fino al 1853, fu una delle fasi più movimentate nella poliedrica carriera di Solera: dividendosi tra Siviglia, Valenza, Malaga, Almeria, Saragozza e infine Madrid, fu impresario, compositore, direttore d’orchestra, librettista e poeta in lingua ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] . Il B., che sembra fosse l'anima della lega, giurò, oltre che per Pavia, anche per i Comuni di Casale e di Valenza, i quali, dunque, almeno di fatto, lo avevano in questo tempo come signore. Il maggio, il giugno e parte del luglio trascorsero ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] evidente la gara tra scrittura e pittura (le imagines sono definite «depictae nostra oratione»; Pinacotheca altera, Gregorio da Valenza, p. 9) intrapresa proprio in un momento di grandissima popolarità dei musei di uomini illustri. Palese è anche la ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] di composizione va collocato un altro carme encomiastico, dedicato al cardinale Giovanni Vera di Arcilla (nella diocesi di Valenza), nominato arcivescovo di Salerno da Alessandro VI e, nel 1500, cardinale ma, soprattutto, precettore di Cesare e ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] , i rimboschimenti (in particolare quelli dei terreni più inospitali, sterili e degradati, che nella sua visione assumevano valenza di pubblica utilità e, quindi, un ruolo sociale), le sistemazioni montane, per non parlare della sperimentazione di ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] volume compatto al quale la sequenza dei piani aggettanti e l'apparato decorativo conferiscono una particolare valenza plastica. Il contemporaneo seminario ortodosso, ancora nella capitale, più articolato rispetto al precedente, è caratterizzato dal ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...