VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] -68) e Salaria (1871-73; in seguito demolita), alle quali diede una più complessa configurazione e una rinnovata valenza monumentale. Numerose furono le opere destinate alla ‘pratica utilità’ (Barucci, 2006, p. 104), documentate e illustrate nelle ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] legame diretto tra civiltà italica e civiltà centro-europea egli progressivamente costruì una teoria caratterizzata da una forte valenza politica. Affermando una parentela ideale tra popoli italici e abitanti del centro Europa, la teoria pigoriniana ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] Hohendorf, ed a lui il Garelli affidò il compito di riordinarla. Cosi pure ordinò, dopo il 1724, quella dell'arcivescovo di Valenza A. Folch de Cardona, ammontante a 4.000 volumi, quindi gli toccò quella del Riccardi, nel 1734, e infine, nel 1737 ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] , sia in denaro sia in mezzi (soprattutto navi, per l'armamento delle quali nel settembre del 1468 spiccò lettere di cambio a Valenza). Da parte sua, Ferdinando lodò l'impegno del M., attento a seguire Giovanni II in tutti i suoi spostamenti, e ne ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] cantiere petrino, come un tentativo di calare la tradizione empirica e trasfondere le conoscenze pratiche in un testo a valenza scientifica, riportando quindi l’esperienza entro l’alveo di un accademismo diffuso.
Castelli e ponti fu riedito nel 1824 ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] tratto dal primo volume delle Opere di Pietro Giordani.
Agli occhi del pubblico postunitario il dipinto assumeva una netta valenza civile e morale, associata a un ammirevole modello di virtù femminile. Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e ...
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SECCO SUARDO, Giovanni
Silvia Cecchini
– Nacque a Lurano, nei pressi di Bergamo, il 23 agosto 1798, da Girolamo e da Anna Maria Caterina Guzzan (Lurano, Archivio Secco Suardo [ASSL], Inventario, Serie [...] a favore del salvataggio dei dipinti di Giovan Battista Castello a Gorlago (Giannini, 2006, p. 79) mette in evidenza la valenza civica del suo interesse verso il restauro e un impegno fortemente concentrato a garantire la sopravvivenza di opere cui ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] ufficiale, dato che alla morte del G. il fondaco genovese di Francesco Datini poteva considerarlo, comunicandone la notizia a Valenza, evento funesto. Come si evince da documenti più tardi, primo fra tutti una lettera indirizzata al duca da Paolo ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] p. 541).
Nel 1504 il M. si trovava di nuovo a Mantova. Lo testimonia una lettera di Clara, vedova di Francesco Clavee di Valenza, a Isabella d'Este, scritta da Ferrara il 18 marzo, in cui si pregava la duchessa di chiedere spiegazioni al M. circa la ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] , vespri, messe (‘a cappella’, policorali, concertate), diffuse perlopiù in forma manoscritta, salvo i brani che, avendo una valenza didattica (come i canoni e gli «obblighi»), furono riprodotti negli scritti teorici o pubblicati a parte (la citata ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...