MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] dichiara di avere 45 anni. Ebbe due sorelle, Valenza e Bice, e un fratello, Cambio.
Il M. continuò l’attività paterna nel settore commerciale e bancario, prendendo parte anche alla vita pubblica e rivestendo un ruolo di un certo rilievo nell’ambito ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] erede della baronia paterna e dal 1313 maggiordomo del Regno di Valenza, Gastone, vescovo di Huesca (1324-28) e Gerona (1328-34), nonché cancelliere della Corona catalano-aragonese, e Guglielmo Raimondo (I), che si distinse in Sicilia quale fedele ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] del 1517, e vari benefici ecclesiastici. Fu inquisitore di Maiorca e, dal 1527, di Valenza, finché, nominato il 12 sett. 1534 vescovo di Patti, si trasferì in Sicilia, dove assunse la carica di inquisitore generale del Regno. Inizialmente in buoni ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] Apparteneva ad antica famiglia genovese, originaria del Castello di Bassignano fra Alessandria e Valenza (nel 1528 il B. venne ascritto al patriziato sotto l'albergo dei Grillo). Aveva ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] e da Giuseppina Monti, benestanti.
Fra il 1850 e il 1858 compì studi classici a Valenza e poi nel collegio convitto municipale Trevisio di Casale Monferrato.
Nel 1861 entrò nel commissariato dell’esercito sabaudo, ma mostrò insofferenza per la vita ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] si presentasse e fosse noto come "frater Felix pratensis" o "de Prato" può avere una duplice valenza: da un lato l'indicazione, come d'uso presso i religiosi, del luogo di nascita, dall'altro la conservazione del cognome, su base toponimica, della ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] e la nomina di due mercanti fiorentini a suoi procuratori, egli si firma sempre "pictor civis florentie". Nel 1398, sempre a Valenza, G. eseguì un retablo per la chiesa di S. Agostino e le pitture murali sulla tomba del mercante Guglielmo Costa, nel ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] , alle attività pubbliche. Viaggiò molto: fu in Spagna presso l'ambasciatore genovese M. A. Sauli (intorno al 1574), e a Valenza conobbe il frate L. Beltran, che gli predisse la fondazione di un Ordine religioso. In questo periodo, in seguito a forti ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] metà del XIV secolo e morì il 14 sett. 1395. Da un primo matrimonio con una certa Valenza, morta nel settembre 1378, aveva avuto altri tre figli: Valenza, Nicola e Bice.
Il M. continuò, insieme con il fratello Nicola e il socio Bernardo Carnesecchi ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] dove visse col provento di lezioni private. Ordinato sacerdote e nominato professore di retorica, insegnò questa materia nei licei di Valenza e di Casale. Il 17 febbr. 1816 gli fu affidato nell'accademia militare di Torino l'insegnamento di lettere e ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...