GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] lirico, rischia di scoprirsi in modo imperdonabile nella dimensione scenica, quand'essa, com'è fatale, si combina con la valenza ideologica" (ibid.).
Da La neve (1914), attraverso Il pane degli angeli (1921), fino alla Madonnina dei pastori e alla ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] evidente un'attenzione naturalistica estrema accompagnata però anche all'esplicito intento di creare un monumento di nuova valenza, simbolica e anticelebrativa. A questo scopo impiegò buona parte dei finanziamenti ottenuti per farsi costruire uno ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] può esser introdotto ed appassionato allo studio del diritto romano. E, oltre che nei particolari, esse assumono una valenza che trascende quella meramente didattica nello sguardo d'assieme che permettono del modo di porsi dei giuristi romani di ...
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MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] precedente alla Riforma; a differenza di L. Lippomano, G. Witzel, L. Surio, egli non deve misurarsi con le polemiche sulla valenza teologica del culto dei santi, e può permettersi di scegliere secondo suoi criteri. L’opera lascia a tutt’oggi molti ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] evoluzione? Dal punto di vista storiografico il problema è assai interessante, anche perché, di là dalla sua valenza biografica, attira l'attenzione su un elemento di indubbia centralità rispetto allo studio delle modifiche determinate in quella ...
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MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] , in Gioielli in Italia: tradizione e novità del gioiello italiano dal XVI al XX secolo. Atti del II Convegno nazionale, Valenza … 1998, a cura di L. Lenti - D. Liscia Bemporad, Venezia 1999, pp. 53-59; R. Distelberger, Archivnotizen zur Familie M ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] della figlia Primavera con il figlio di Giovanni Vernacci, il quale si staglia a tutto tondo nella lunga trattativa. Forte valenza scenica e abilità di rappresentazione ha pure l'episodio della "peste" che colpì nel 1478 il M., costretto all ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] testamenti di Spinola e delle sue moltissime lettere. Quanto ai primi, atti, anche in questo caso, carichi di profonda valenza politica e anzi «propagandistica» (Bitossi, 1975, p. 152; Spinola volle per esempio beneficare l’Arsenale di Venezia, la ...
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MARTORANA, Gioacchino
Mariny Guttilla
– Figlio di Pietro e di Epifania Galasso, nacque a Palermo il 19 ag. 1736 e fu battezzato lo stesso giorno nella chiesa di S. Ippolito al Capo (Palermo, Arch. parrocchiale [...] tra Seicento e Settecento, in La Sicilia e l’Immacolata. Non solo 150 anni, a cura di D. Ciccarelli - M.D. Valenza, Palermo 2006, pp. 239-242; Id., Gli studi pionieristici di Maria Accascina sulla pittura del Settecento. Sviluppi, conferme e qualche ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] , lanciando l’idea, recepita da Georges Bidault, di un’unione doganale italo-francese, che poi non ebbe successo ma che ebbe valenza politica, perché fu l’asse sul quale si basò l’azione diplomatica per l’ingresso nel Patto Atlantico, al quale l ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...