DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] altre opere di minore importanza, oggi scomparse.
Morì poverissimo e nella più squallida solitudine, nell'ospedale di En Sorell a Valenza, certamente dopo il novembre del 1470 o nei primi mesi del 1471 (ibid., p. 239).
Bibl.: M. Gomez Moreno, Maestro ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] (1149-1555), tesi di dottorato, XXVII ciclo, Università degli Studi di Padova, a.a. 2013-2014 [2015] (tutor: prof.ssa G. Valenzano - prof.ssa A. Pattanaro), pp. 183-188, 280-282 schede nn. IV.34-37; F. Sricchia Santoro, Pittura a Napoli negli anni ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] , II, cap. I). Il D. si trasferì a Roma molto presto, per lavorare nella bottega dell'orafo spagnolo Francesco di Valenza, attivo per la corte papale: è forse da accogliere con qualche riserva la proposta di identificarlo con l'"Ascanio priorale" che ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Barcellona, per rientrare successivamente a Firenze nel 1395. Nel 1404 tornò ancora, ma per via di terra, in Spagna, a Valenza e a Murcia, per seguire l'andamento della sua azienda commerciale, rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re ...
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STAMPA, Carlo Gaetano
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 1° novembre 1667 da Cristiano, conte imperiale e di Montecastello, e da Giustina Borromeo, dei conti di Arona (per parte materna, Carlo Gaetano [...] filosofia e teologia presso il seminario di Roma, dove si trasferì dodicenne. Dotato della commenda abbaziale di S. Antonio di Valenza (1693), proseguì gli studi presso l’Università di Pavia, dove si addottorò in utroque iure (1698); l’anno seguente ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] tre atti La Dorinda, che si trova tra i manoscritti della Biblioteca nazionale di Madrid, attribuito al C., il quale rimase a Valenza come maestro di cappella fino al 1731, anno in cui si trasferì a Madrid da cui più non si mosse, assorbito come fu ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] combatté in Italia nelle guerre tra Francesi e Spagnoli conclusesi con la pace dei Pirenei: nel 1656 si distinse combattendo presso Valenza e in seguito a ciò il conte di Echenfurt gli affidò il comando di una compagnia del suo reggimento (1658); nel ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il B. non fu dimenticato dal padre: pochi giorni dopo la sua incoronazione, il 31 agosto, Alessandro VI lo nominava arcivescovo di Valenza. Il B. viveva allora a Spoleto e giunse a Roma solo alcuni mesi più tardi, nel marzo 1493. Si stabilì allora ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] volta a Chieri, ma questo importante Comune preferì sottomettersi ai Savoia; il 19 giugno 1347 ottenne in compenso la dedizione di Valenza Po e in dicembre fece propria la città d'Ivrea. Il 2 marzo 1348, sempre con Luchino, conquistò Cuneo, ma nell ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] che intendeva sottolineare la missione escatologica dell’autore («colui che porta la fine»), e aveva al tempo stesso una valenza evocativa – con riferimento a un omonimo papa di origine calabrese vissuto nel II secolo, o più probabilmente a un ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...