All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] una parola come domicide (Porteous, Smith, 2001), ossia, con una libera traduzione, “domicidio” o “casacidio”, la cui valenza è chiaramente connessa all’uccisione della domesticità e dei molteplici sensi connessi alla casa come spazio fisico e ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] unione, la solitudine e la moltitudine. Del resto, la parola straniero, ha anche il significato di ‘esterno’. Questa doppia valenza torna nella parola ospite, che indica chi dà ospitalità, ma anche chi la riceve; la reciprocità dell’accogliere e dell ...
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Inoltre in questo periodo sorse in me una passione che per poco non divenne dominante nella mia vita: la passione per la matematica. Anche se non ho seguito – e forse ho fatto male – quell’inclinazione, [...] senza orologiContinua il viaggio in uno spazio liminare in cui ogni oggetto e ogni elemento naturale sembra assumere una doppia valenza antitetica, spirituale e terrena. In questa lotta, che gli elementi del mondo combattono alla ricerca di un senso ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] 2001, 2004, 2005, 2019 nella fonte ISTAT).Analogamente condannato all’estinzione è il nome Perpetua, la cui valenza augurale e spirituale, mutuata dalla latinità cristiana, viene offuscata dall’emergere di un nuovo riferimento paradigmatico, popolare ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma più raffinato nell'eloquio ecologista, commenta con gioia: «Che meraviglia! Questa sì che è biodiversità urbana…». Il bestione è ben altro rispetto ai cari cani e gatti domestici, che in Italia sono quasi ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] opere in lingua straniera è stato fin qui raramente oggetto di analisi in campo onomastico: nonostante la sua valenza – indiretta – nella trasmissione e pubblicizzazione del nome letterario; e quella – diretta – nella scelta ove possibile di una ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] amorosi che narrazione di eventi, nella «dilezione audace del ricordo» l’amore si fa materia di esplorazione, così levandosi con valenza sovversiva contro l’estetizzazione della sensualità e del corpo in cui l’amore-passione ha lasciato il posto a un ...
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Nel 1981 Patrizia Valduga esordisce con una scelta di sonetti sull’«Almanacco dello Specchio», presentata da Giovanni Raboni che, come sappiano, diventerà in seguito suo compagno di vita e di poesia e [...] del padre. L’erotismo in MedicamentaIl titolo della prima opera di Valduga fa riferimento al termine latino che assume la duplice valenza di farmaco e veleno. Il titolo ci riconduce chiaramente a quanto detto sin qui: il richiamo al latino, e dunque ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] di una località presso Valcava, in Mugello (citata da Giovanni Villani, cfr. Croniche, I, 58), è impiegato nella valenza equivoca con allusione evidente all’erezione. Tra i nomi di santi fittizi includiamo anche san Piantorio (rifatto su piantare ...
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Molte volte, leggendo o ascoltando servizi giornalistici, ci imbattiamo nell’uso di espressioni stereotipate come ritorno al Medioevo oppure ritorno alla Preistoria o ritorno al Far West. La classifica [...] mezzo, evocato come se fosse un girone infernale; spesso viene affiancato da un’altra locuzione che ha la stessa valenza denigratoria, il ritorno ai “secoli bui”. Il Medioevo viene citato anche in modo positivo, però quasi esclusivamente per trattare ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...
Valenza Comune della prov. di Alessandria (50 km2 con 20.268 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 125 m s.l.m., alla destra del Po. Vi sorgono fiorenti industrie di calzature e tradizionali laboratori artigiani per la lavorazione dell’oro...
Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che possono essere sostituiti dagli atomi dell’elemento...