Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] quella che sarà la Cina storica: da qui l'uso di "sfera di interazione cinese o protocinese", secondo una valenza strettamente geografico-culturale e non linguistica o etnica. L'esistenza di una rete di rapporti di interazione tra entità regionali ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Giovane rilanciava lo studio delle opere del suo omonimo alessandrino), il trono della Magnaura raggiungeva un'inedita valenza. Nella sua espansione ambientale e nel coinvolgimento della figura vivente, esso assumeva infatti il carattere drammatico ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] (Noè, Daniele, il Sacrificio di Isacco, l'Adorazione dei Magi). Grande diffusione ebbero le g. dette gnostiche con valenze magiche. I noti ammonimenti dei Padri della Chiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio VIII, 10 ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] con torri di spigolo intorno ad un più alto mastio (Su Nuraxi di Barùmini, v. barumini); a nucleo pentagonale (Valenza di Nuragus-Nuoro) o esagonale (S. Sebastiano di Gèsico). Queste moli più complesse sono contenute entro grandiose cinte, o ...
Leggi Tutto
INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] complesso, suggeriscono la presenza di un perimetro difensivo.Nel suo insieme il palazzo aveva certamente in sé una valenza celebrativa; se erano senza dubbio presenti elementi legati alla tradizione franco-germanica, quali le costruzioni lignee che ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] serpeggiante e due d’argento, un affibbiaglio a pettine d’argento), tre carri, bardature equine, due elmi e, con valenza cerimoniale, a sottolineare il rango del defunto, armi e insegne, fra cui un flabello ligneo (tipologicamente analogo a quelli ...
Leggi Tutto
ARGENTARIUS
I. Calabi Limentani
Il primo significato della parola argentarius fu a Roma quello di banchiere, di cambiavalute; quello di argentiere, produttore o venditore di vasellame, di oggetti della [...] . fun., C. I. L., vi, 4424).
Isocrysus (ser., Roma, età di Augusto, C. I. L., vi, 4715).
C. Iulius Apolaustus (lib. ?, Valenza, I-II sec. d. C.. iscr. fun., C. I. L., II, 3749).
C. Iunius Aprodisi(us), Antiochus, Salvius, Timolaus, Trupho (lib., Roma ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] lungo il gasdotto transmediterraneo, Napoli 1998.
I culti della Campania antica. Atti del Convegno di Studi in ricordo di Nazarena Valenza Mele (Napoli, 15-17 maggio 1995), Roma 1998.
R. Benassai, La pittura dei Campani e dei Sanniti, Roma 2001 ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] : Fondazione, Dicearchia: A. De Franciscis, Pozzuoli, ἐπίνειον τῶν Κξμαίὗν, in Rend. Acc. Arch. Nap., 46 (1971), pp. 190-214; N. Valenza Mele, Eracle euboico a Cuma. La gigantomachia e la via Heraclea, in Recherches sur les cultes grecs et l'Occident ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] battesimo e dell'a. purificatrice, perché parola di Dio (Mc Culloch, 1962; Wadell, 1969).
L'a. ha però una duplice valenza, dato che simboleggia la fonte della vita eterna, ma è anche possibile intenderla come equivalente del mondo e del peccato; ai ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...