PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] giardini reali nei quali volle inserire numerosi elementi cari alla tradizione europea, conferendo all’impianto una «forte valenza geometrica» (Zanzottera, 2012): l’idea di collocarvi il giardino all’inglese, solo successivamente oggetto di studio da ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] evidente un'attenzione naturalistica estrema accompagnata però anche all'esplicito intento di creare un monumento di nuova valenza, simbolica e anticelebrativa. A questo scopo impiegò buona parte dei finanziamenti ottenuti per farsi costruire uno ...
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NORTHUMBRIA
C.A. Farr
(North hymbre, Northenhymbre nei docc. medievali)
Regno appartenuto all'antica eptarchia anglosassone, corrispondente all'incirca all'od. contea di Northumberland, nell'Inghilterra [...] di Donore (Dublino, Nat. Mus. of Ireland), la decorazione di altri manoscritti iberno-sassoni non sembra assumere una valenza così puntuale di copia delle opere in metallo, permettendo pertanto di ipotizzare una partecipazione in senso più ampio, da ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Bibbia veniva ridotta a una specie di epitome per immagini, il cui principio semplificatorio nuoceva alla originaria valenza mistica della tipologia. Tale riduzione della spiritualità attraverso la ripetizione e la convenzionalità si accompagnava a ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] realismo descrittivo, la piana narratività e il gusto analitico della sua pittura tarda hanno perciò indebitamente oscurato la valenza culturale di tale scelta stilistica.
Il catalogo del G. è stato recentemente ampliato con le proposte attributive ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] del F. si ricordano: dieci statue di terracotta (1510), perdute; quattro acquasantiere, vendute dallo scultore alle cattedrali di Valenza e Toledo (1512), delle quali restano solo due nel transetto della cattedrale toledana (Sanchis y Silvera, 1909 ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] francesi - Toledo con piccole cappelle nel doppio a. (sec. 14°), Burgos (sec. 13°), León (sec. 13°), Valenza, Granada, Segovia con sette cappelle, Avila, Pamplona (tardogotico), Tarazona, Barcellona, Sigüenza senza corona di cappelle - come anche ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] macelli nella zona periferica a nord.
Grande attenzione fu posta nel disegno del viale lungo le mura, cui venne conferita valenza di «spazio urbano monumentale», mutevole e vario nel suo svolgimento e per linguaggio e per la sequenza di «episodi ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] che hanno debuttato negli anni 1950: S. Hjartarson, che si serve della sua esperienza pittorica per evocare con nostalgia e valenza simbolica il paesaggio della sua terra, Ó.J. Sigurdhsson, H. Pétursson, T. frá Hamris. Grande influenza nello sviluppo ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , e viene definita, insieme a quest'ultima e a Francoforte, "città globale direzionale completa"; Roma, nonostante la sua valenza di 'città direzionale pura', si trova al terzo rango; Torino al quarto; Genova, Bologna, Firenze e Napoli al quinto ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...