BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] di succedere al Valentino non solo, nelle dignità ecclesiastiche (il 6 settembre riceveva in commenda l'arcivescovato di Valenza, prima matrice delle fortune familiari sin dai tempi di Callisto III), ma soprattutto nel ruolo di maggiore esponente ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] di tipo penitenziale, come nelle compagnie di disciplinati a Siena e Grosseto (1497), a Termini Imerese presso Palermo (1460), a Valenza. Un francescano pisano, Bartolomeo Albizi, fu in Toscana tra i più solleciti e vivi diffusori del culto del C.: a ...
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Musicista (Valencia 1500 circa - ivi dopo il 1561), liutista alla corte vicereale di Valenza. Pubblicò nel 1536 la preziosa raccolta d'intavolature di liuto Libro de música de vihuela de mano intitulado [...] El Maes tro e nel 1561 uno scritto, El cortesano, che descriveva l'ambiente della corte ...
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Pittore (Segorbe 1730 - Valencia 1803). Nelle sue numerose opere di soggetto religioso (conservate a Valenza, Liria, Porta Coeli, Madrid, Saragozza) sono manifeste derivazioni dal Murillo, dal Velázquez [...] e da pittori italiani del sec. 16º. Eseguì le illustrazioni per il Don Quijote del Cervantes ...
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Musicista (Orihuela, Murcia, 1548 - ivi 1612 circa), maestro di cappella a Orihuela, poi a Valenza (fino al 1595). Per l'insegnamento e per l'opera di compositore è considerato il capo della scuola valenziana. [...] La sua musica sacra (messe, mottetti, inni, salmi, ecc.) è caratterizzata dalla molteplicità delle voci e dallo stile grandioso ed esultante ...
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Poeta e scrittore spagnolo (n. probabilmente Penáguila tra il 1435 e il 1440 - m. Valenza 1516). È autore, oltre che di alcune composizioni poetiche che figurano nel Cancionero general di Hernando del [...] Castillo, di Lo procés de les olives é disputa dels jovens y dels vells (1497). Gli si attribuisce anche una Historia de la passió de Nostre Senyor Deu Jesu Christ (1494). Principalmente sua è ritenuta ...
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Filosofo (Penafiel, Valladolid, 1915 - Santander 1974), prof. nelle univ. di Murcia (1946-56), di Valenza (1956-61) e dal 1961 in quella di Madrid. Il suo pensiero si ispira a motivi dell'agostinismo, [...] dello spiritualismo francese e italiano contemporaneo e dell'esistenzialismo. Tra le sue opere: Fundamentos de filosofía (1947); La trascendencia de Dios en la filosofía griega (1947); Presencia intelectual ...
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Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re Francesco I e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] e riuscì a ottenere l'elezione a re di Polonia del futuro Enrico III di Francia. Favorevole in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, ...
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Giurista (n. Chieri inizî sec. 16º - m. Farges, Svizzera, 1564). Insegnò a Perugia, Tolosa, Valenza, poi a Grenoble (1543) e a Padova (1548). Durante il soggiorno padovano maturò il passaggio al calvinismo, [...] che ben presto abbandonò assumendo atteggiamenti nettamente antitrinitarî. Costretto a fuggire da Padova (1555), insegnò a Tubinga, ma, perseguitato anche qui, dovette ritirarsi a Farges, dove, stretta ...
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Teologo domenicano (n. Monzón, Aragona - m. dopo il 1412); insegnò a Barcellona (1372) e Valenza (1383) e nel 1387 fu maestro di teologia a Parigi: qui nel suo insegnamento, che pretendeva di appoggiarsi [...] su tesi di s. Tommaso, sostenne essere dottrina ereticale quella della immacolata concezione della Vergine. Condannato per questa e altre sue affermazioni (1387), trovò sostegno in parte dell'ordine che ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...