ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] del 1517, e vari benefici ecclesiastici. Fu inquisitore di Maiorca e, dal 1527, di Valenza, finché, nominato il 12 sett. 1534 vescovo di Patti, si trasferì in Sicilia, dove assunse la carica di inquisitore generale del Regno. Inizialmente in buoni ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] Apparteneva ad antica famiglia genovese, originaria del Castello di Bassignano fra Alessandria e Valenza (nel 1528 il B. venne ascritto al patriziato sotto l'albergo dei Grillo). Aveva ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più ...
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Moglie (m. 1104) del Cid, di origine leonese. Alfonso VI, succeduto al fratello sul trono di Castiglia (1080), con le nozze di J. e del Cid volle probabilmente consacrare la fusione delle due nobiltà, [...] Castiglia e quella di León, sotto il segno della unione dei due regni. J. sopravvisse al marito, e si mantenne in Valenza assediata sino al 1102, allorché Alfonso accorse a liberarla. Ma la figura storica della donna, il cui nome ricorre in documenti ...
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Pittore (primi decennî sec. 15º), così chiamato da O. Sirén per i modi vivaci di Gesù Bambino nei dipinti di Madonne a lui attribuiti. Da alcuni critici è stato identificato con G. Starnina (v.); altri [...] lo ritengono spagnolo per i modi del gotico internazionale con forti accenti della scuola di Valenza rivelati da opere a lui assegnate (Giudizio universale, Monaco, Alte Pinakothek; trittico, che si riteneva fosse stato commissionato dal cardinale ...
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Pittore (Sciacca 1443 - Palermo 1506), attivo in Sicilia e (1491-94) a Napoli e a Castelnuovo. Artista di rilievo nell'ambito della pittura siciliana del periodo; in rapporto con Antoniazzo Romano e C. [...] Scacco, risentì di influenze iberiche e dell'opera di R. de Osona il Vecchio, che forse conobbe a Valenza. Tra le opere, il Redentore tra i ss. Giovanni Evangelista e Battista (1491, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), i SS. Pietro e Paolo (1494 ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] si presentasse e fosse noto come "frater Felix pratensis" o "de Prato" può avere una duplice valenza: da un lato l'indicazione, come d'uso presso i religiosi, del luogo di nascita, dall'altro la conservazione del cognome, su base toponimica, della ...
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Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] il successore Alfonso VI, compì grandi imprese, con un pugno di seguaci, contro gli Arabi, impadronendosi di Valenza (1094); sarebbe morto di dolore per una sconfitta subìta.
Il personaggio nella letteratura, nel teatro e nell'opera lirica
Alla ...
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Chimico russo (Čistopol, Kazan´, 1828 - Pietroburgo 1886); allievo di Ch.-A. Wurtz, prof. a Pietroburgo. Insieme a A. Kekulé e V. Meyer fu uno dei fondatori della teoria chimica della struttura. Nel suo [...] fondamentale (O chimičeskom stroenii veščestva "Sulla struttura chimica delle sostanze", 1861), assumendo per ogni atomo una definita valenza, B. dimostrò che le proprietà di una sostanza dipendono non solo dalla natura e dalla quantità degli atomi ...
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Aranda, Pedro Pablo Abarca y Bolea conte di
Statista spagnolo (Huesca 1719-Épila 1798). Educato in Italia (Bologna, Roma), dopo una gioventù burrascosa, durante la quale tuttavia ebbe modo di legarsi [...] in Francia con gli enciclopedisti, ascese sotto Carlo III ad alte cariche (1762-63: comandante dell’esercito; 1764: governatore di Valenza) e dal 1766 al 1773 fu, come presidente del consiglio di Castiglia, il capo del governo spagnolo. Ad A. ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] , alle attività pubbliche. Viaggiò molto: fu in Spagna presso l'ambasciatore genovese M. A. Sauli (intorno al 1574), e a Valenza conobbe il frate L. Beltran, che gli predisse la fondazione di un Ordine religioso. In questo periodo, in seguito a forti ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...