Pittore (Montabone 1568 circa - Moncalvo 1625). Formatosi nel Vercellese sulla scia di G. Ferrari, collaborò con B. Lanino, alla cui scuola è ricollegabile. Stabilitosi a Moncalvo, fu autore di decorazioni [...] ). A Torino dal 1605, fu influenzato da F. Zuccari, con il quale lavorò. Trasferitosi a Milano (1617), eseguì notevoli affreschi (S. Vittore in Corpo, S. Alessandro) e pale d'altare (Valenza Po, Duomo). Negli ultimi anni fu di nuovo attivo a Torino. ...
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Uomo politico spagnolo (Las Palmas 1887 - Parigi 1956). Medico, docente di anatomia all'univ. di Madrid, membro del Partito socialista dal 1929, fu deputato alle Cortes dal 1931. Ministro delle Finanze [...] in Unione Sovietica. Nel 1937 sostituì Largo Caballero alla guida di un governo repubblicano con sede a Valenza, strettamente collegato alle organizzazioni comuniste, dal quale furono esclusi gli anarchici. Trasferito il governo a Barcellona (1938 ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] e nel 1850 conseguì la laurea in lettere.
Dedicatosi all'insegnamento, fu professore di grammatica e retorica a Casale Monferrato, Valenza Po, Novi Ligure, Rapallo e Genova. Nel 1860 gli fu assegnata da T. Mamiani, ministro della Pubblica Istruzione ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] et Corsicae". Per eredità paterna fu signore, oltre che di Sanluri nel Cagliaritano, di Laconi, Genoni, Nuragus, Nurallao in Parte Valenza, e di Decimo in Campidano.
L'8 luglio 1436 il suo territorio fu eretto in viscontea per volontà regia, ed egli ...
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Militare e cronista catalano (Peralada 1265 - isola di Eivissa 1336). Dopo aver partecipato alla conquista di Minorca, fu in Sicilia a difendere la causa di Federico d'Aragona e più tardi in Oriente con [...] Fu poi governatore di Gerba (che aveva conquistato nel 1313) e di Kerkenna; lasciata quindi la vita attiva e ritiratosi a Valenza, compose una Cronica (1a ed. a stampa 1558), che è una apologia della nazione catalana e delle famiglie principesche di ...
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Famiglia nobile piemontese, ramo del consortile di Arborio, il cui primo personaggio storico fu Florio, ricordato nel 1190. Lo splendore della famiglia, che nel 1404 fece dedizione ad Amedeo VIII di Savoia, [...] Mercurino (v.), che divise i suoi feudi tra i nipoti, onde il formarsi di varie linee: i marchesi di Gattinara, i marchesi di Breme duchi di Sartirana, i Gattinara-Lignana conti di Castro (estinta nel sec. 17º), i conti di Valenza (estinta nel 1861). ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] gentilitia regiae celsitudini Victori Amedeo II. Nominato economo regio per le quattro province di Alessandria, Lomellina, Valle di Sesia e Valenza, con patenti del 3 giugno 1707, il F. fu il primo a rivestire il nuovo ufficio, appena istituito da ...
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Pittore (sec. 15º-16º), detto anche de Aregio perché oriundo di Reggio nell'Emilia; se ne hanno notizie tra il 1472 e il 1513. Fu attivo in Spagna, dove eseguì, tra l'altro, la Madonna con bambino e santi [...] la collegiata di Gandía (1501-05, distrutto durante la guerra civile del 1936); affreschi (in gran parte distrutti) e le ante d'organo (1513-14) per la cattedrale di Valenza; dipinti nella chiesa arcipretale di Villareal de los Infantes (1513-19). ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] L. all'individuazione di alcuni tratti più specifici della nuova forma d'espressione, contribuendo a definirne i segni e la valenza di nuova arte.
Avviata, ancora molto giovane, la sua formazione musicale a Napoli, dove studiò composizione con C. De ...
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Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] di Badajoz chiese aiuto ad A. contro i nuovi invasori, cedendogli Santarem, Lisbona e Cintra (1094), mentre il Cid conquistava Valenza, presa poi (1102) dagli Almoravidi che sconfissero A. a Uclés (1108) ove gli morì il figlio Sancho. A. mantenne ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...