Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] da anioni posti tra essi. Nei diversi minerali della piroaurite cationi metallici di tipo diverso creano strati di idrossido a valenza mista che si alternano con allineamenti di anioni, tipicamente CO32-, Cl- o SO4-2. Altri anioni, quali, per esempio ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] cuore della soluzione (espressa in particelle/volume), ovvero a una distanza molto elevata dalla superficie della particella, zi è la valenza degli ioni, ψ (r) l'energia potenziale a distanza r dalla superficie della particella, kB è la costante di ...
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peso
péso [Der. del lat. pe(n)sum "la quantità della lana da filare assegnata per ogni giorno alle schiave domestiche presso gli antichi Romani", da pendere "pesare (con rifer. al pendere del giogo della [...] , è la quantità, in grammi, che si combina con un grammo di idrogeno, pari al p. atomico diviso per la valenza. ◆ [MTR] P. graduato: lo stesso che p. campione (v. sopra). ◆ [ALG] P. massimale di una rappresentazione: v. gruppi, rappresentazione dei ...
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In fisica atomica, o. atomico, la funzione d’onda associata a un elettrone in un determinato stato di un determinato atomo, mediante la quale risultano definiti l’energia e il momento della quantità di [...] della combinazione lineare di o. atomici (metodo LCAO). Questo metodo considera soltanto quegli elettroni (detti di valenza) degli o. atomici più esterni trascurando il contributo degli elettroni ‘più interni’ alla formazione del legame. Questa ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] di diversa natura e polarità, o mutandone le solubilità reciproche (per es. modificando la temperatura, il pH, la valenza, od operando con l'aggiunta di ioni comuni, ecc.).
I principali sistemi adottati in passato consistevano nell'usare solventi ...
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. Sono detti elettroliti forti quei soluti che disciolti in un solvente (generalmente acqua), si presentano con una dissociazione molto progredita, spesso totale, anche in soluzione concentrata. Le soluzioni [...] , ma avente una dimensione, ha modificato l'espressione, che nella forma definitiva è:
(con n = numero di ioni per cc., zi - valenza dello ione imo, Γ = forza ionica della soluzione definitita da Γ = Σ ci z²i; con ci = concentrazione in gr. ioni ...
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In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette [...] di Lewis per la capacità di un loro atomo (in questo caso il cloro) di mettere a disposizione coppie di elettroni di valenza non legati. La teoria di Lewis è anche in grado di interpretare l’importante azione catalitica che alcuni acidi (come AlCl3 ...
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Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] delle varie transizioni e di quelle N-V in particolare. Il calcolo può effettuarsi: col metodo del legame di valenza o col metodo dell'orbitale molecolare nelle sue varie versioni (LCAO: Linear Combination Atomic Orbitals, Hückel; trattamento di ...
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INDICATORI (XIX, p. 93)
Giovanni CANNERI
In passato, con questo nome erano designati reagenti ausiliarî dell'analisi volumetrica, necessarî all'apprezzamento del punto equivalente delle reazioni di neutralizzazione, [...] organici capaci di esistere nella forma ossidata e ridotta diversamente colorate, o alcuni complessi di elementi a valenza variabile anch'essi diversamente colorati.
Un indicatore interno di ossido-riduzione molto conosciuto è la difenilammina ...
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Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] contenenti atomi di boro ( borafullereni) o di azoto ( azafullereni). Poiché questi atomi possiedono un elettrone di valenza in meno rispetto al carbonio, gli eterofullereni contenenti un numero dispari di sostituzioni (per es., i monoazafullereni ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...