CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] : Nel 1890 i Ceriana erano ancora tra i maggiori industriali della seta, con sei setifici ad Alessandria, Valenza, Vesime, Cavallermaggiore, Caselle e Ivrea che occupavano complessivamente milletrecentonove dipendenti. Ma da allora in poi furono via ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] agli studi, il B. abbandonò la famiglia a tredici anni per recarsi dapprima nella vicina Alessandria, ove lavorò per circa quattro anni come apprendista cappellaio, quindi per breve tempo a Sestri Ponente. ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] Apparteneva ad antica famiglia genovese, originaria del Castello di Bassignano fra Alessandria e Valenza (nel 1528 il B. venne ascritto al patriziato sotto l'albergo dei Grillo). Aveva ereditato dal padre il mestiere. del setaiolo e i documenti più ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] dei privilegi concessi da Ferdinando e Isabella ai Genovesi, ne curò la pubblicazione in Spagna, ma non poté farlo a Valenza per una sollevazione popolare.
Nel 1522 l'esercito imperiale cinse d'assedio Genova, dove i Fregoso si appoggiavano alla ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di Genova, poi dal 1396 - resi autonomi e unificati in un solo organismo articolato in tre sedi (oltre a Barcellona e a Valenza, anche Maiorca).
Infatti più che di tre distinte compagnie si tratta di un'unica compagnia "divisa", con sede in una casa ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] promette di saldare presso la banca dei Sauli a Genova una lettera di cambio di 165 scudi d'oro, da lui sottoscritta a Valenza nel 1502, e pagabile a Lione all'ordine, del C. e di Alessandro Sauli.
Dopo un periodo di stasi - dovuto forse al difficile ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] a Madrid; l'anno successivo lo troviamo a Genova, dove sposa Minetta Spinola, figlia di Giovanni Battista, soprannominato il Valenza. L'anno dopo ripartì nuovamente alla volta della Spagna e qui rimase in modo pressoché continuativo fino al 1559 ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] , egli aveva frattanto sviluppato una fiorente attività di mercatura e prestito che lo portò a risiedere stabilmente a Valenza e infine nella capitale andalusa (1476), prossima a divenire centro nevralgico dei rapporti economici tra Vecchio e Nuovo ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] non era ancora chiuso nel marzo del 1562. Dal libro degli eredi di Ludovico Buonvisi abbiamo notizia anche di due panni di Valenza, per 13 Scudi, venduti dal C. ai Buonvisi. Sebbene continuassero dunque i legami con i Buonvisi, quando nel maggio dell ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] in senso moderno, in collegamento con le prospettive riformatrici offerte dal decennio giolittiano. La scienza economica assumeva così una valenza di impegno civile, alla cui impostazione di fondo lo J. rimase poi sempre fedele.
Lo J. sviluppò il ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...