DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] maestri spagnoli: per gli studi di grammatica Melchiorre Miralles e per quelli di logica e filosofia il teologo Ferrante di Valenza, confessore del re. Il D. dovette impegnarsi con profitto negli studi: nell'estate del 1456 fu uno dei cinque giovani ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] volta concessa o negata dalla critica.
Il Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per Francesco de Rossi da Valenza nel 1555 (in 4º), con dedica a Lucrezia ed Eleonora d'Este. Non è però da escludere la vecchia ipotesi del Napoli ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] , principe di Paternò, lo aveva nominato istitutore del figlio Ferdinando, ruolo che lo costrinse a vivere negli anni 1654-59 a Valenza (tale soggiorno ha fatto supporre a più di uno studioso che il L. sia morto in Spagna, notizia del tutto infondata ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] ebrei accusati di secolarizzare una cultura che, secondo l'autrice, deve tornare alle origini e reimpadronirsi della sua valenza più propriamente spirituale. Per far ciò la scrittrice tesse un ironico gioco di rispecchiamenti tra Antico Testamento e ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] linee orizzontali e letto da sinistra a destra, il racconto ha come 'protagonista' un giovane otaku, termine che nella sua valenza più semplicistica indica un ragazzo per cui l'universo dei fumetti, del computer e dei videogiochi ha sostituito ogni ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] oltre che il tenace attaccamento alla tradizione linguistica del Petrarca e del Boccaccio. Durante un soggiorno spagnolo, a Valenza, il G. ebbe modo di apprendere il castigliano. Non si hanno notizie di ulteriori viaggi effettuati dopo l'inizio ...
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STĂNESCU, Nichita
Alexandru Niculescu
Poeta romeno, nato a Ploiešti il 31 maggio 1933, morto a Bucarest il 5 dicembre 1983. Nelle sue liriche tocca i problemi dell'adolescenza investita dalla guerra [...] , "Lo stato della poesia"; Noduri ši semne, 1982, "Nodi e segni"): il Verbo (Parola) ha in sé segreti legami e valenza di forza magica. Se S. sperimentò soprattutto la lirica dei sentimenti, approfondendo anche l'indagine erotica (Clar de inimă, 1973 ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] nella raccolta di saggi Styles of radical will (1969; trad. it. 1975), dove la materialità dell'oggetto estetico assume una valenza erotica e sensuale, nella relazione tra il suo creatore e il suo fruitore. Il lavoro sull'immagine come elemento che ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] " (quest'ultima è rimaneggiamento di un'altra del rimatore pisano suo contemporaneo Panuccio del Bagno: "Di si alta valenz'a signoria", ediz. Zaccagnini-Parducci, pp. 145-147); un sonetto pure di contenuto amoroso: "Amore amaro, a morte m'hai feruto ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] . Fondata nel 1932, inizialmente con il titolo di Gazzetta di poesia, e ispirata a un’idea di cultura dalla «valenza pedagogico e programmatica» (v. M. Reberschak, L’importanza sconfinata dei tempi. I fratelli Pasinetti alla ricerca della cultura, in ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...