Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] polinomiale, risultato che non viene ritenuto possibile in un modello di c. classico. Tale scoperta ha potenzialmente una grande valenza applicativa, dato che la difficoltà di decomporre in fattori un intero con un numero elevato di cifre è alla base ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] e militari europei erano travolti dalle inarrestabili vittorie del protestante Gustavo Adolfo di Svezia. Essa assunse la valenza di un monito a sfondo politico, probabilmente concordato coi vertici della Compagnia, per sostenere la parte filospagnola ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] definizione
La f. è un concetto universale ed è l’elemento centrale della società. Ogni epoca storica dà una valenza simbolica all’aggregazione familiare e ne compone i legami con particolari modalità. La difficoltà nel dare una definizione chiara e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallo di energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza d'onda della radiazione laser varia tra 6,5 e 3,2 ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] alle lingue autoctone dell'India musulmana, quali il sindi, il panjabi, il kashmiri, l'urdu, aveva duplice valenza, geometrica nell'arte calligrafica, e aritmetica nella natura dell'alfabeto. Arte sistematica, la calligrafia fu impostata su precisi ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] di p. elettrico, lo stesso che tensione elettrica. ◆ [GFS] Metodo dei p. spontanei: metodo di prospezione elettrica del sottosuolo: v. geofisica applicata: III 24 b. ◆ [FSD] Modello del p. vibrazionale di valenza: v. vibrazioni reticolari: VI 531 e. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] e sin dagli inizi ad articolare in modo organico il rapporto tra scienza applicata e scienza teorica. La valenza scientifica di Tartaglia si valuta anche considerando la quantità e la qualità dei grandi matematici e scienziati suoi contemporanei ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] orientata empiricamente, anche se presenta rischi di degenerazione in senso olistico quando se ne perda di vista la valenza essenzialmente euristica per assumere il s. politico non come modello ma, impropriamente, come realtà a sé stante.
Nella ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] indenni dal processo di revisione, a patto che per la dottrina sospetta si specificasse in modo appropriato la sua valenza di verità o che venisse sufficientemente riconosciuta la sua obbedienza all'autorità. Un testo come l'Almagestum novum (1651 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] dal tono. Le Dissertationes, frutto di ricerche ampie, destarono però reazioni soprattutto in rapporto a fatti di grande valenza devozionale. Oltre a punti di fatto, spiacque ai confratelli il dubbio sulla "visione della scala", evento fondante nell ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...