Comune del Piemonte (203,5 km2, con 92.876 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città sorge sulla Pianura Padana, alla destra del Tanaro, a breve distanza dalla confluenza con la Bormida. Importante [...] è concentrata per oltre la metà nei comuni urbani di Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Valenza (per oltre il 20% nel solo comune capoluogo). L’agricoltura, nonostante la diminuzione della popolazione delle aree più ...
Leggi Tutto
GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] , del G. e - come era avvenuto per Da Empoli - il suo precoce avvio alla mercatura.
Il G. si trovava a Valenza, agli inizi del 1515, quando ebbe notizia che Da Empoli, tornato dalle Indie Orientali un anno prima, sarebbe presto ripartito. Desideroso ...
Leggi Tutto
CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] de la Corona de Aragón, Real Audiencia, legg. 138, 139; Ibid., Arch. munic., Carta comm. originales, s. 10, vol. 41, n. 82; Valenza, Arch. gen. del Reino de Valencia, Real, Provis. del rey Martin y otros, vol. 678, ff. 141-149; Palma di Maiorca, Arch ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Federico di Nicolò, del ramo a S. Pantalon, e di Cecilia Venier, nacque a Venezia il 15 ag. 1521.
Appartenne dunque a famiglia ricca e prestigiosa, [...] fu nominato conservatore dell'Accademia degli Uniti e un'ulteriore (ma assai più cospicua) prova della sua valenza culturale è fornita dalla realizzazione, avvenuta nel corso degli anni Cinquanta, della splendida villa palladiana alla Malcontenta ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dal re, Eximen Perez de Corella, governatore di quel Regno, responsabile delle questioni temporali, e il vescovo di Valenza, Alonso Borja (il futuro papa Callisto III), incaricato della sua salute spirituale; una notevole influenza sulla sua infanzia ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] da me Amaretto a dì XXX Agosto 1394" e una nota, datata al 1471, che vi aggiunge "Questo Amaretto di Donino istette a Valenza gran tempo in un'accomanda di Antonio di ser Bartolomeo di ser Nello e lì si morì e fece molte faccende". La tradizionale ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] , dette origine al ramo pavese della famiglia; Gabriella, moglie di Carlo Pallavicino, marchese di Tabiano; Ludovica, monaca a Valenza; Pietra, moglie di Bertrando Rossi, conte di Berceto.
Francesco ebbe quasi subito l'appoggio dello zio, il marchese ...
Leggi Tutto
ALAGON, Salvatore
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, seguì le sorti del fratello Leonardo, appena questi ereditò dalla madre il marchesato [...] morte, che gli era stata inflitta per tradimento, in quella dell'esilio, fu condotto prigioniero nel castello di Játiva in Valenza. Nel 1480 ottenne la restituzione dei beni, che gli erano stati confiscati, e l'11 marzo 1481 il permesso di ricevere ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] forse Tortona (sebbene non si conosca con sicurezza se e quando il C. si impadronì di questa città) e località minori da Valenza e Breme a Varese e Vigevano. Allo stesso modo entrò in possesso di un esercito e di condottieri valorosi, tra i quali il ...
Leggi Tutto
Svizzera
Anna Bordoni
Francesca Socrate
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa centrale. All'inizio del 21° sec. la dinamica demografica (7.288.010 ab. al censimento del 2000) [...] , può tuttavia partecipare alla libera circolazione di persone prevista per i Paesi aderenti. Questo accordo assume una valenza positiva per i 174.700 lavoratori transfrontalieri (stima dic. 2004) e servirà ad attrarre manodopera qualificata sul ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...