Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del concetto di ideologia, non c'è dubbio che questo rivesta costantemente, fin dalla polemica contro Feuerbach, una valenza negativa: in quanto pretende di "innalzarsi al di sopra del mondo", e quindi di essere svincolata dalle condizioni reali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] dell’allerta del nunzio Girolamo Grimaldi, il quale aveva avuto premura di informare il marchese di Rialp e l’arcivescovo di Valenza (Bertelli 1959, p. 185).
Il 1° luglio l’opera era inserita nell’Index librorum prohibitorum, nonostante un teologo di ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] martiriali - "sanctorum monumenta vides" (E.D. 47², 2) dice D. -, in cui "monumenta" viene ad assumere la valenza etimologica di "monimenta" proprio in virtù della memoria scritta costituita dagli elogia, viene fornita la documentazione di base, il ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di Carniti di onorare la memoria di Giulio Pastore nel decennale della sua morte fu un atto destinato ad assumere una valenza simbolica o, più precisamente, l’avvio di una fase di ripensamento e di rivalutazione di un modello che aveva dimostrato ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] commercio di prodotti assai delicati per la salute umana. L'affermazione del riconoscimento reciproco ha un'importante valenza politica nell'evoluzione dell'integrazione europea: fermo restando il principio generale di non-discriminazione sulla base ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ’, che negli anni Settanta non aveva trovato uno sbocco immediato, assunse negli anni Ottanta una più concreta valenza politica. Si colloca in questi anni il complessivo esaurimento del disegno perseguito dalla ‘seconda generazione’ di Moro ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e la sintassi poetica sui classici latini e italiani, riecheggia e imita Parini, Alfieri, Foscolo, Leopardi, insistendo sulla valenza politico-sociale dei loro versi. Mentre i Levia Gravia, che in 2 libri raccolgono, nell’edizione definitiva, la ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ad un’altra religione».
Al campo geopolitico si affianca la grande «questione antropologica» che «chiama in causa la valenza culturale e sociale del cristianesimo». «Il fenomeno», spiega Ruini, si sviluppa su due versanti connessi: il primo si ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 2006.
72 Tra centinaia e centinaia di donne che agirono in tal senso, merita una citazione – anche per la sua valenza simbolica – la celebre Mamma Lucia Apicella, attiva sui luoghi dei combattimenti attorno a Salerno con lo scopo di dare sepoltura ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] pontificat, jusqu'à sa mort, I-II, Paris s.d.
Viaggio del Peregrino apostolico il sommo pontefice Pio Sesto da Roma a Valenza di Francia ove fu trasferito in ostaggio [...]; malattia e morte di esso [...], Roma 1799.
F. Becattini, Storia di Pio VI, I ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...