TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] senso 'greco' gli eroi achei. Nella copia di Madrid questo tentativo di 'storicizzare' la narrazione appare rivestito di una forte valenza simbolica: l'adozione, in più parti del manoscritto, di motivi di città, edifici e gruppi di figure desunti dal ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] si svolge lungo l’intero perimetro, è caratterizzato dalla sovrapposizione di forme geometriche ciascuna con una propria valenza architettonica e spaziale, rivelando «un’attenzione contemporanea al neoclassicismo e alle esigenze della cultura inglese ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] de Lourcine. Il codice è tematicamente organico, poiché anche il ciclo con le Storie di s. Luigi assume una valenza cristologica tramite l'identificazione, ricorrente nell'arte francese del periodo, del santo re con Cristo (Hoffeld, 1971).Molti degli ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] . in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza poetica del ‘gesto’.
Gli studi dall’antico e la pratica della citazione, rispondenti a una ricerca del fantastico nella ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] ), Nudo nelpaesaggio (1952: Udine, Coll. Sirck), Testa gialla (1952: Torino, Coll. Rossi), Limoni sul tappeto (1955: Valenza, Coll. Ferraris).
Alla Biennale del 1952una grande mostra retrospettiva ripropose l'opera dell'artista - dal Ritratto della ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] risultano in generale stilisticamente vicine a quelle del lavabo ed evidenziano nelle pieghe delle vesti una riduzione di valenza ornamentale.Di grande importanza fu l'attività dello scriptorium dell'abbazia di H., che produsse una notevole quantità ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] con estrema lucidità la sua competenza nell'uso della tradizione figurativa fiamminga, dichiarando in tale maniera l'assoluta valenza pittorica nella produzione dei suoi cartoni. Ancora più interessante e complesso è l'uso della grottesca applicata ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] beata Ierusalem (fine del sec. 8°) o nella liturgia di consacrazione Ordo ad benedicendam ecclesiam (sec. 12°). Tale valenza simbolica veniva a concentrarsi in alcune zone particolari, come il nucleo romano della cattedrale di Treviri (seconda metà ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] esploratore E. Loria, temporaneamente sistemato a villa d'Este a Tivoli. L'interesse del G. per la valenza didattica ed educativa delle testimonianze artistiche, scientifiche, storiche si rinnovò ancora tra gli anni Quaranta e Cinquanta, quando ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] il mistico poeta di amori profani, Ausiàs March (14°-15° sec.), che riassume la tradizione trovadorica e petrarchesca. Anche a Valenza fiorì vigorosa l’imitazione dei classici e degli Italiani; la poesia di R. Llull , talora in tinte delicate, e il ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...