. Famiglia di architetti militari italiani. Battista, nato verso il 1550, morto a Madrid nel 1616, fu al servizio di Filippo II e Filippo III di Spagna e lavorò a varie fortificazioni lungo le coste del [...] Mediterraneo (Orano, Valenza, Melilla, Alicante, ecc.), quindi nell'America Centrale e Meridionale, dove costruì e completò numerose fortificazioni di città e di porti (e, tra l'altro costrui il castello del Morro all'Avana).
Il fratello, Giovanni ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] di fondazione medievale, è citata fin dalle origini con il nome di Burgos (o Vurgos), accolto, probabilmente, nella sua valenza germanica di centro fortificato. Un primo insediamento di questo tipo, oggi in abbandono, si estendeva sull'altura a N del ...
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Pittore (Montabone 1568 circa - Moncalvo 1625). Formatosi nel Vercellese sulla scia di G. Ferrari, collaborò con B. Lanino, alla cui scuola è ricollegabile. Stabilitosi a Moncalvo, fu autore di decorazioni [...] ). A Torino dal 1605, fu influenzato da F. Zuccari, con il quale lavorò. Trasferitosi a Milano (1617), eseguì notevoli affreschi (S. Vittore in Corpo, S. Alessandro) e pale d'altare (Valenza Po, Duomo). Negli ultimi anni fu di nuovo attivo a Torino. ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] H.A. Lorentz nel 1902, ed è basata sul concetto di ‘gas di elettroni liberi’. Si suppone cioè che elettroni di valenza siano staccati dai loro atomi e possano essere considerati liberi di muoversi in tutto il volume del metallo. L’interpretazione più ...
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Pittore (sec. 15º-16º), detto anche de Aregio perché oriundo di Reggio nell'Emilia; se ne hanno notizie tra il 1472 e il 1513. Fu attivo in Spagna, dove eseguì, tra l'altro, la Madonna con bambino e santi [...] la collegiata di Gandía (1501-05, distrutto durante la guerra civile del 1936); affreschi (in gran parte distrutti) e le ante d'organo (1513-14) per la cattedrale di Valenza; dipinti nella chiesa arcipretale di Villareal de los Infantes (1513-19). ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] si immette nell'Ebro. L'attuale territorio aragonese confina a N con la Francia, a E con la Catalogna e la prov. di Valenza, a O con la Navarra e la Castiglia.L'A. comprende tre unità geografiche che hanno condiviso la stessa storia: a N il settore ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] del 21 giugno 1426, nel quale egli risulta, con l'appellativo di "pictor", fideiussore a pro di un certo Giovanni di Michele da Valenza. Del 20 marzo 1433 è la prima e unica notizia circostanziata di una commissione da lui ricevuta: gli è ordinata da ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] decenni del Quattrocento e collaboratore di Lorenzo Ghiberti alla porta nord del battistero; l'altra, quella dell'artista che lavorò a Valenza, in Aragona, tra il 1418 e il 1424; la terza, quella di un valido orefice registrato a Padova tra il 1430 ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] , in parte restituibili con l'ausilio delle fonti ‒ variano per impianto e per livello estetico. Al primo posto, per valenza simbolica e prestigio formale, doveva porsi la residenza che Federico edificò nel 1223 a Foggia. In un disegno cinquecentesco ...
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Pittore italiano (Milano 1912 - Pollença, Maiorca, 2000). Formatosi all'accademia di Brera, aderì giovanissimo al movimento futurista. Dopo i contatti con G. Manzù e i chiaristi lombardi, si volse a una [...] (1938). Dagli anni Cinquanta sperimentò tecniche diverse, dalla pittura murale al mosaico (murali per la Casa del combattente a Valenza Po, 1958; mosaici nel duomo di Lodi, 1964), dalla ceramica (murale per la sede del Parlamento europeo a Bruxelles ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...