I c. sono composti chimici costituiti da due o più cicli, sufficientemente grandi, legati tra loro come gli anelli di una catena, da cui il loro nome. Questi composti sono pertanto costituiti da due o [...] più parti che, pur non essendo legate da alcuna forza di valenza, restano tuttavia unite.
Il termine c. è stato coniato nel 1960 da E. Wasserman, che per primo preparò un [2] catenano. Il numero tra parentesi indica il numero di anelli che compongono ...
Leggi Tutto
terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] in quanto al crescere del numero atomico gli elettroni aggiunti vanno a completare strati interni, lasciando inalterato quello di valenza; perciò nel sistema periodico degli elementi essi vengono a occupare un solo posto, al 3° gruppo; anzi, per il ...
Leggi Tutto
OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] e classificazione dei due metodi sopra nominati di H. L. S. P. e H. M. H. relativi allo studio dei problemi di valenza.
Sia pertanto la molecola in esame costituita dagli atomi a, b, c,... n; l'operatore hamiltoniano che compare in [1] sarà del ...
Leggi Tutto
equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] e il numero di ossidrili nella molecola di essa; (d) di un sale, il rapporto tra la massa molecolare e la valenza del metallo presente nella molecola di esso, eventualmente moltiplicata per il numero di atomi di metallo. ◆ [FME] E. di dose, di ...
Leggi Tutto
Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] formare una molecola tramite la messa in comune di coppie di elettroni, l’anello elettronico esterno (o di valenza) di ciascun atomo assume una configurazione stabile del tipo di quella dei gas nobili, cioè con 8 elettroni. La regola dell’o. è utile ...
Leggi Tutto
In fisica e chimica questo attributo viene dato a certi ossidi metallici, per es., Nb2O3 o TiO, la cui conducibilità elettrica è dello stesso ordine di grandezza di quella dei metalli puri e, come in questi, [...] diminuisce all’aumentare della temperatura. Tali caratteristiche derivano dal fatto che i legami di questi composti sono di tipo metallico, con elettroni di valenza liberi. ...
Leggi Tutto
silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] tende a formare composti con i non metalli. Con elementi meno elettronegativi dà inoltre i siliciuri. Nei suoi composti presenta valenza 4 e, talora, 2. A differenza del carbonio, non forma legami multipli utilizzando orbitali p (se non in specie ...
Leggi Tutto
Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] di ioni presenti nella soluzione. L’entità dello s. ionico è tanto maggiore quanto più elevata è la valenza degli ioni in soluzione e, a parità di valenza, quanto minore è il loro raggio ionico (tenendo conto dell’idratazione). Pertanto, l’ordine di ...
Leggi Tutto
coordinazione
coordinazióne [Der. del lat. coordinatio -onis, "l'atto di coordinare" e, più spesso, "l'effetto, l'essere coordinato", dal part. pass. coordinatus di coordinare "ordinare più cose con [...] un atomo o di uno ione di un composto o di un reticolo cristallino di legare a sé altri atomi, ioni o molecole mediante valenze secondarie (legame di c.), o forze di Van der Waals, formando un complesso o composto di c.: v. molecola: IV 89 b. ◆ [CHF ...
Leggi Tutto
In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] . concordano con i valori sperimentali (con una discordanza massima di qualche kJ/mol) per quasi tutte le molecole (➔ anche valenza).
Teoria del l. di Lewis Teoria del l. covalente elaborata dal chimico statunitense G.N. Lewis nel 1916, basata sulla ...
Leggi Tutto
valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...