DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] alla licenza in medicina di Antonio Caresini di Venezia: l'esame avvenne innanzi ad Enrico Dina, prevosto di Valenza e vicario episcopale, appartenente alla stessa famiglia. Ottenne la licenza in diritto canonico il 22 nov. 1397, davanti ancora ad ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] Valenza, trasferitasi a Moncalieri e successivamente a Torino. Poco sappiamo dei primi anni dellà sua vita: laureatosi in giurisprudenza, prese a insegnare diritto civile nello Studio torinese. In tale veste nel 1613 venne chiamato a Parma per ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] Sant'Evasio, nel Monferrato (e non a Valenza sul Po, come il Parodi e altri hanno sostenuto per evidente confusione con Paolo Bellone), da Francesco, consigliere del marchese di Monferrato.
Versato nelle lettere, ma ancor più nella scienza legale ( ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] volta concessa o negata dalla critica.
Il Sacrificio del B. fu stampato per la prima volta a Ferrara per Francesco de Rossi da Valenza nel 1555 (in 4º), con dedica a Lucrezia ed Eleonora d'Este. Non è però da escludere la vecchia ipotesi del Napoli ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] anni prima, G., forse perché personalmente coinvolto nell'episodio che aveva dato origine alla vicenda (la ragazza che Iacopo da Valenza aveva cercato di rapire era sua nipote), non ebbe parte di rilievo nei vari tentativi posti in essere dalla città ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , scriveva da Pavia a Lorenzo de' Medici per informarlo della scomparsa del G. avvenuta la notte precedente a Valenza Po (Valenza, presso Alessandria), mentre era in procinto di recarsi nella sua nuova sede universitaria.
L'attività scientifica del G ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] aprì una crisi nell'università bolognese. Il podestà Giustinello da Fermo aveva condannato a morte lo studente spagnolo Giacomo da Valenza, colpevole di aver rapito Costanza dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente di Giovanni d ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] della Sommaria e altre petizioni e suppliche. Nel 1444 esso era composto da un presidente (Alfonso Borgia, vescovo di Valenza), dai sette ufficiali detentori delle principali cariche del Regno, da nove membri effettivi e da sette altri che potevano ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Chiappini, 1927, pp. 79 s.) non sono ancora stati oggetto di uno studio specifico e sono un'altra testimonianza della valenza di G. "giurista dal pulpito" e francescano. Si tratta infatti di due interventi, di diverso valore e spessore, che attestano ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] et familiaris ad claris. iuriscon. A. Alciatum in interpretatione l. quinque pedum c. fin. regun. admonitio (Ferrara, Rosso da Valenza, 1533) alla quale faceva seguito la ristampa dell'operetta dell'Alciato. In questo suo lavoro il C. difende l ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...