COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] fu in Asti, intento a svolgere la sua missione. L'11 maggio 1207 presenziò alla cerimonia in cui i cittadini di Valenza Po giurarono di rispettare la pace firmata fra Asti e Monferrato.
È questa, l'ultima menzione sicura che noi possediamo del ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] la proprietà della Malvasia a Bardella, che si aggiungeva così ai terreni già posseduti nel Carpigiano e a Valenza in Piemonte.
Appartiene al settembre 1547, in seguito alla congiura contro Pierluigi Farnese, una breve missione straordinaria del ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] abbandonare l'assedio.
La guerra proseguì quindi al di fuori delle mura genovesi: il D. riuscì a conquistare Valenza e, dopo aver compiuto diverse scorrerie in Lomellina, si unì nuovamente all'esercito angioino per tentare di conquistare Alessandria ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] et familiaris ad claris. iuriscon. A. Alciatum in interpretatione l. quinque pedum c. fin. regun. admonitio (Ferrara, Rosso da Valenza, 1533) alla quale faceva seguito la ristampa dell'operetta dell'Alciato. In questo suo lavoro il C. difende l ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e apprestò, con la consueta minuzia e abilità, un piano che consentisse, rompendo la linea Asti-Moncalvo-Casale-Valenza tenuta dai Francesi, di correre a difendere, scaduto l'armistizio, la cittadella di Alessandria, la più esposta alle rappresaglie ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] un'ottica storico-artistica. In Carlo Id'Angiò l'analisi della struttura del monastero acquista, infatti, una ben diversa valenza, situata com'è in una cornice che tende a privilegiare i problemi connessi con l'amministrazione delle fabbriche regie e ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] . Il B., che sembra fosse l'anima della lega, giurò, oltre che per Pavia, anche per i Comuni di Casale e di Valenza, i quali, dunque, almeno di fatto, lo avevano in questo tempo come signore. Il maggio, il giugno e parte del luglio trascorsero ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] , sia in denaro sia in mezzi (soprattutto navi, per l'armamento delle quali nel settembre del 1468 spiccò lettere di cambio a Valenza). Da parte sua, Ferdinando lodò l'impegno del M., attento a seguire Giovanni II in tutti i suoi spostamenti, e ne ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] ufficiale, dato che alla morte del G. il fondaco genovese di Francesco Datini poteva considerarlo, comunicandone la notizia a Valenza, evento funesto. Come si evince da documenti più tardi, primo fra tutti una lettera indirizzata al duca da Paolo ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] , fu uno dei XII di provvisione della fabbrica del duomo. Dopo la morte di Francesco Sforza, nel 1469, divenne podestà di Valenza ed il 3 maggio del 1471 fu nominato deputato al governo dell'Ospedale Maggiore di Milano. Il suo nome fu compreso in una ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...