Poeta e avvocato spagnolo (Valenza 1836 - Bétera, Valenza, 1889), iniziatore del rinascimento letterario valenzano e dei joes florals (1859). Echi biblici, classici e moderni (soprattutto di M. J. Quintana) [...] sono fusi con raffinato senso d'arte nelle sue Rimas (1877) ...
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Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] convenzioni grafiche e con vocalizzazione completa, dai Moriscos, ossia dai musulmani apparentemente cristianizzati, oppure tollerati per decreti speciali, che erano rimasti in Spagna dopo il decreto dell'11 ...
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CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] spettanti alla Curia napoletana su Torre del Greco. Dal padre ebbe il feudo di Valenzano (Bari). La sua fu una figura di secondo piano, e scarse sono le notizie che abbiamo di lui. La prima carica che ricoprì fu nel 1455 quella di governatore di ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] dichiarazione di papa Sisto IV che riconosceva il 4 febbr. 1482 alcune donazioni di benefici ecclesiastici fatte dal cardinale valenzano in favore del B. e del fratello maggiore Pier Luigi, "eius natos", e una dichiarazione resa dallo stesso Rodrigo ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] 1981, pp. 207-213; G. Cioffari, Storia della basilica di S. Nicola di Bari, I, Bari 1984, pp. 109-144; G. Lunardi, Valenzano (BA). Ognissanti di Cuti, in Monasticon Italiae, III, a cura dello stesso - H. Houben - G. Spinelfi, Cesena 1986, p. 116; H ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] che, solo in considerazione della circostanza particolare, gli fu concesso dal re Martino il Vecchio uno speciale permesso per entrare in Valenza con una scorta di non più di venti uomini a cavallo e venti a piedi e la licenza di potervi soggiornare ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] , la Madonna del Rosario (ora perduta), eseguita su commissione della Confraternita del Rosario per la chiesa di S. Rocco a Valenzano di Bari. Secondo quanto riporta il D'Aloja (1916, p. 11), infatti, "nel 1578 il priore del Rosario mastro Stefano ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] (1149-1555), tesi di dottorato, XXVII ciclo, Università degli Studi di Padova, a.a. 2013-2014 [2015] (tutor: prof.ssa G. Valenzano - prof.ssa A. Pattanaro), pp. 183-188, 280-282 schede nn. IV.34-37; F. Sricchia Santoro, Pittura a Napoli negli anni ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] Arte lombarda, Atti del Convegno internazionale…, Parma… 2001, a cura di A.C. Quintavalle, Milano 2004, pp. 476-487; G. Valenzano, Nicholaus e le citazioni dagli antichi, in Medioevo: il tempo degli antichi, Atti del Convegno…, Parma… 2003, a cura di ...
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Certosino catalano (Valenza 1355 - Valdecristo, Segorbe, 1417), fratello di s. Vincenzo. Studiò diritto a Perugia con Baldo; giudice del tribunale di Valenza, mortigli la moglie e i figli entrò (1396) [...] ) che risolse la questione della successione al trono d'Aragona. Gli si attribuisce una traduzione della Bibbia in volgare valenzano, perduta (salvo un esemplare di una ristampa, 1480, del Salterio nella Biblioteca Nazionale di Parigi), forse perché ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...