Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dal 1980 al 1986 ha insegnato presso lo stesso ateneo, quindi all'Università di Venezia (1987) e successivamente alla Loyola University of Chicago, all'Ecole pratique des ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e nella Romagna - dove intimava a Guidantonio Manfredi la restituzione dei castelli occupati nell'Imolese -, in Maccabei, I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (ValerioMassimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in Livio ravvisa oscurità e ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in altri codici urbinati, come i due manoscritti di ValerioMassimo (Urb. lat., 418 e 434) che gli fornirono cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 901-919; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione dei ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] diffusione di ValerioMassimo in Europa nel XIV secolo. L'attribuzione al M. del commento a ValerioMassimo è fondata . Hamesse, Turnhout 2006, pp. 14, 32; A. Manfredi, "Ordinata iuxta serenitatem et aptitudinem intellectus domini nostri pape Gregorii ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] all'epoca segretario di L. Valerio, commissario piemontese nelle Marche: 11 novembre, ma il principio della massima rapidità, cui in questa come in Il gen. E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma 1892; E. C. Cenni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] stipulate con i da Polenta, i Manfredi e gli Ordelaffi. Nonostante ciò, la di Napoli.
Inizialmente il M. diede il massimo sostegno ma, quando nel giugno 1443 Eugenio di alcuni figli (Roberto, Malatesta, Valerio Galeotto) - gli era tornato favorevole, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un , Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Castelli pagato di mese in mese, o al massimo ogni due mesi, per evitare che le difficoltà ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] nell’aprile-maggio 1942, con Mino Donati e Massimo Mida.
Il 1943 fu molto importante per Pietrangeli. interpretati, tra gli altri, da Manfredi, Jean-Claude Brialy, Mario Adorf il film venne ultimato da Valerio Zurlini e distribuito l’anno successivo ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] da Venezia teologi come Fulgenzio Manfredi, processato e condannato a morte tornò a Roma: qui si ritrovò al massimo livello della gerarchia e dell'influenza, ma Bologna raccolte nel principato del sr. conte Valerio Zani…, Bologna 1672, pp. 58-62; ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] Vittorio De Sica (Il tetto, 1956), Valerio Zurlini (Estate violenta, 1959; La ragazza con conobbe il suo periodo di massima fioritura negli anni Cinquanta e nei 1973) di Franco Brusati, interpretato da Nino Manfredi, suo caro amico. Sino alla fine ...
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prototecnologico
agg. Relativo ai primordi della tecnologia. ◆ Stese in un clima maccartista da un autore antimaccartista al punto da subire le visite dell’Fbi, queste narrazioni [i romanzi di Philip Dick] filmano un’America prototecnologica...