Regista cinematografico (Bologna 1926 - Verona 1982). Affermatosi con documentarî di pregevole fattura, esordì nel lungometraggio con Le ragazze di San Frediano (1955), seguito da Un'estate violenta (1959), che lo impose come autore di raffinata sensibilità, capace di penetranti analisi d'ambiente. Tra i suoi film, in cui il resoconto di conflitti soggettivi è sempre sostenuto da naturali qualità di ...
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Musicista e compositore italiano (Zagarolo 1904 - Roma 2003). Socio dell'Akademie der Kunste di Berlino dal 1958 e della Académie Royale de Belgique dal 1965, a P. è stata conferita la laurea honoris causa [...] per la qualità specifica delle sue colonne sonore. Collaborò con registi come Giuseppe De Santis, Pietro Nelli e ValerioZurlini, introducendo anche la musica cinematografica nel quadro della propria ricerca linguistica, con una forte attenzione nei ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] universale di Vittorio De Sica (1961), in Anima nera (1962) di Roberto Rossellini e in Il deserto dei Tartari di ValerioZurlini (1976). Ma con Risi e Scola, in una oscillazione fra crudezze e pennellate persino čechoviane, G. ha ottenuto le riuscite ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] con lo stesso titolo (1970). Primo, comunque ad avere l'idea di fare un adattamento cinematografico del romanzo era stato ValerioZurlini, ma per dissidi sulla sceneggiatura il progetto fu abbandonato nel 1966. Fu in seguito ripreso da De Sica con la ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di un povero cristiano di Ignazio Silone per la XXIV Festa del teatro a San Miniato (Pisa), messo in scena da ValerioZurlini per il teatro Stabile dell’Aquila, nel 1969.
Dai cretti ai cicli degli anni Ottanta
All’inizio degli anni Settanta, si ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] 'italiana (1961) di Pietro Germi. Interiorizzata e sofferta fu invece la partecipazione a Cronaca familiare (1962) diretto da ValerioZurlini e tratto dal romanzo di V. Pratolini.
Nell'attività di M., fitta di impegni tanto da apparire dispersiva, si ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] .
Dopo la parentesi della provocante Tosca nel gradevole Le ragazze di San Frediano (1955), primo lungometraggio di ValerioZurlini, in cui apparve accanto ad altre giovani speranze del cinema italiano quali Giulia Rubini, Marcella Mariani, Giovanna ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] Nella città l'inferno (1959) di Castellani e di un melodramma duro e passionale come Estate violenta (1959) di ValerioZurlini. Ma questo segno di personalità si manterrà anche nel lungo e ricco proseguimento di attività: negli anni Sessanta spiccano ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] la frangetta alla Louise Brooks, dietro il cui sorriso affiora una sottile crudeltà. Tuttavia, guidandola magistralmente, era stato ValerioZurlini a offrirle un memorabile personaggio che le aveva anche fatto ottenere il suo primo David di Donatello ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] al flashback, anche nel sequel, Amici miei, atto II (1982). Cominciò così a essere chiamato spesso da registi italiani quali ValerioZurlini (Il deserto dei Tartari, 1976), Alberto Sordi (Il comune senso del pudore, 1976), Sergio Citti (Due pezzi di ...
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