GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] di laurea discussa nel 1903, "De vita et scriptis Valerii Flacci", giudicata, peraltro, dalla critica "tenue cosa".
Milano 1906; P.C. Tacito, Gli annali. Libro I, Città di Castello 1914; Id., La Germania, Palermo 1914; Asconio Q. Pediano, Commentarii ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] tratte da Cicerone, Virgilio, Seneca e Valerio Massimo, ma troviamo anche le Sacre Scritture 1, 116, 199 s., 258; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, I, Napoli-Milano ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] del Carmelo con tre santi (già Venezia, S. Antonio di Castello; ora alle Gallerie dell’Accademia), per le quali il riferimento Tintoretto) nel processo contro i mosaicisti Francesco e Valerio Zuccato, accusati di contraffazione e imperizia per alcuni ...
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TAFURI, Angelo
Sebastiano Valerio
– Figlio di Stefano e di Caterina Manfredi, sarebbe stato attivo nella seconda metà del Quattrocento.
È noto esclusivamente come autore di una breve opera storiografica, [...] coincidenza di dati tra le cronache veneziane dell’evento e questa cronaca, per esempio sulle condizioni di resa del castello di Gallipoli e anzitutto della città di Nardò, che non avrebbe opposto, secondo queste e altre fonti (per esempio Antonello ...
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TALEAZZI, Stefano (Stefano Tegliacci, Stephanus Thegliatius)
Michele Lodone
– Nacque a Venezia intorno al 1445. La prima notizia certa della sua biografia risale al 26 novembre 1473, quando Sisto IV [...] una breve scomunica per il mancato pagamento di 300 ducati a Valerio Dolce, «non havendo obedito li mandati dil papa» (M. cura di E. Carusi, in RIS2, XXIII, 3, Città di Castello 1904-1911; J. Burckard, Liber notarum ab anno MCCCCLXXXIII usque ad ...
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MARIANO di Antonio da Perugia
Valerio Da Gai
MARIANO di Antonio da Perugia. – Nacque a Perugia intorno al 1410, da Antonio di Nutolo. Il dato si evince da una testimonianza rilasciata nel 1468 durante [...] ., p. 306). Il 13 ag. 1453 fu inoltre incaricato, con Benedetto Bonfigli e con lo scultore Melchiorre da Città di Castello, di eseguire una perizia su una tavola realizzata da Battista Baldassarre Mattioli per la cattedrale di Perugia (Mancini).
Il 7 ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] amministrazione scolastica del Regno che L. Valerio, commissario straordinario per le Marche, Firenze 1880; O. Antognoni, Appunti e memorie, Imola 1889, pp. 157-166; G. Castelli, La vita e le opere di G. Mestica, Roma 1904, pp. 13-22, 37; ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] infine travolte dalle truppe dell'Humières le ultime resistenze sabaude, passò con i fratelli a difendere, nel 1536, il castello di Bricherasio, riuscendo a ritardare per quasi un mese la marcia dei Francesi verso Asti, nonostante che la piazza ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] era anche in corrispondenza con il fratello del M., Valerio, è datata al 1419, anno della morte di un feltrino Antonio da Romagno e le nove lettere scritte nel 1403 e 1404 nel castello di Ceneda all'amico P. M. vescovo e conte, in Atti e memorie ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] Lucano; precedentemente, nel 1416, vi aveva tenuto un corso su Valerio Massimo, e fors'anche sulle Epistutae di Seneca.
Segretario di della parte avuta dallo stesso B. nelle vicende dei castello di Piglio all'epoca di Corrado d'Antiochia (circa ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...