GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Il deserto dei tartari di Buzzati diretto da Valerio Zurlini. Tra 1976 e 1977 condusse a
Si vedano inoltre, come base dell’ampia bibliografia che lo riguarda: G.C. Castello, V. G., in Enciclopedia dello spettacolo, V, Roma 1958, pp. 969-970 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] It. C 23., c. 35r) e da Giovan Francesco Valerio, che gli additava come esempio il Flaminio. Nel settembre del 1535 p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 139, 156, 178, 181, 182, 185; B. Amante ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Anna Maria Luisa, nelle ville medicee di Poggio Imperiale e di Castello.
G., come del resto il fratello e la sorella, figlia i primi precettori di G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] che Apollonio Rodio, non senza qualche derivazione da Valerio Flacco. Ma dell'opera ci sono rimasti solo di Sigismondo e d'Isotta nel Lib. Isott. di B. Parmense, Città di Castello 1922; G. Albini, Il 'Liber Isott.'in una recente ediz., in L' ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] fu esteso ed eclettico, andando dagli autori antichi, Ovidio, Valerio Massimo, Vegezio, lo pseudo-Seneca (Martin da Braga), Boezio .); la terza parte è un catalogo degli abitanti del castello, gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] molto prima che siano effettivamente ammessi (in Francia essi saranno ufficialmente riconosciuti solo nel 1615).Le "vite" di Agostino Valerio (in latino, Verona 1586; Colonia 1587; trad. ital., Milano 1587), di Gian Francesco Bonomi (Milano 1587), di ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] del 'mercoledì', alle riunioni dei consulenti a Dogliani e nel castello di Perno, dai seminari estivi di Rhêmes-Notre-Dame in Val D’Elia a Patrizia Valduga, da Giovanni Raboni a Valerio Magrelli, da Albino Pierro a Raffaello Baldini a molti ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] al medesimo periodo. Edizioni: Roma, Francesco Minizio Calvo, 1531; Roma, Valerio e Ludovico Dorico, 1539; e nei T.U.I., XV, 1, L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, I, pp. 465, 587; R. C. van Caenegem, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] nella legittimazione di alcuni figli (Roberto, Malatesta, Valerio Galeotto) - gli era tornato favorevole, e si di Alfonso d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] (1913), p. 317; R. Longhi, recensione a F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, II (1916), in Id., 2009; M.L. Paganin, Una insolita iconografia in un affresco del castello di Voghera: Maria e il Bambino Gesù coperto di piaghe, in ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...