BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] la famiglia Hunyadi viene ricondotta ad un antico capostipite, Valerio Corvino). Come sue fonti, il B. adduce di S. Margherita. Nel 1927 gli fu eretta una statua nel castello di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] Le ragazze di San Frediano (1955), primo lungometraggio di Valerio Zurlini, in cui apparve accanto ad altre giovani speranze Eduardo De Filippo, un pescatore custode di un malandato castello in un’isola sperduta dell’arcipelago greco dove vengono ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] , lo scultore Renato Brozzi e il pittore parmense Daniele de Strobel, la ricostruzione della sala d'oro del castello di Torrechiara: un'impresa che spiega la straordinaria abilità del pittore nella realizzazione dei fondi oro, lavori a pastiglia ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] lui pittore, letterato e architetto, esiliato per debiti penali. Ritornato a Genova, assistette il Paggi nella nota disputa con B. Castello e altri sulla nobiltà dell'arte. Alberico Cibo fu ancora suo committente, almeno per un'opera genovese, una S ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] classico-profana sia cristiana. Così il B. cita Valerio Massimo, Tito Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, s., 259; R. Creytens, Les écrivains dominicaines dans la chronique d'Albert de Castello, in Archivum Fratrum Praedic., XXX (1960), p. 289, n. 252; S ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] battaglia di Cascina, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 131 ss.). Solamente una copia ridotta Pietà Rondanini (dal 1952 a Milano, Museo del Castello Sforzesco) alla quale il B. lavorava contemporaneamente alla ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Pagello, Fabio Monza, Antonio Francesco Olivieri o Valerio Barbarano.
Determinante per gli anni di formazione palladiana contrada Pedemuro, Palladio nel 1552 risulta abitare nei pressi del Castello (forse in una casa di Orazio e del nipote Francesco ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . In quel tempo stava lavorando su un codice di Valerio Massimo, impegnato a emendarne le citazioni in greco su A quel punto, mettendosi in competizione con il G., Gregorio da Città di Castello tradusse l'Asia (libri XI-XVI) e l'Africa (libro XVII), ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Pietro da Sassoferrato in contrada S. Colomba dunque vicino al castello che era residenza di Sigismondo, dove trascorreva un'agiata ad I. e a Sallustio. Degli altri figli adulti, Valerio, il Protonotario, aveva seguito il padre nella spedizione, e ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . ottenne da A. Pio alcuni terreni, l'idea del castello in cui istituire accademia e stamperia non si concretizzò.
L' 1514 furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, Valerio Massimo, Virgilio e la Rhetorica ad Herennium, in volgare, ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...