LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] e non, come altrimenti sostenuto (Brinckmann), quella di Valerio Cioli.
Nel dicembre 1553 (non 1550, come ripetono alcuni e della statua dell'Esculapio per la villa Medicea dell'Olmo a Castello (Wright, II, p. 678).
Si consideri a ogni modo che ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] (divenute dal 1842 Letture di famiglia) di L. Valerio. Erano gli anni nei quali si palesava l'inferiorità dei Id., Le provvidenziali iniziative del G. per il restauro del Castello del Valentino (1857), in Atti e rassegna tecnica della Società ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] "reggimento della Regina" che aveva preso parte, agli ordini del fratello tenente colonnello Gianmatteo, all'assedio del castello, capitolato nel dicembre 1746. Richiamato dal governatore di Savona ed elevato innanzi tempo, per espressa volontà del ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] completate da una produzione trattatistica che ha avuto larga diffusione e utilizzazione. Il Manuale di patologia vegetale (Città di Castello 1941 e 1952) e il Manuale di micologia medica (2 voll., Pavia 1958-1960), insieme coi trattati di Fisiologia ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] e i suoi familiari. In un dispaccio inviato all’inquisitore Valerio Faenzi nell’agosto 1567, Speziari formulò nuove infamanti accuse verso che nel dicembre 1567 fu arrestato e condotto nel castello di Conegliano; qui, dopo essere stato sottoposto a ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] gli devono essere attribuite anche alcune tele nelle sale del castello (in restauro dal 1993) da altri ritenute di un Rotili, T. G. ritrovato, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 201-213; F. Abate - I. Di Resta, ...
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LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] a Boboli, dell'isola con boschetto animata da giochi d'acqua. Di ispirazione romana sono, invece, i giardini terrazzati dei castelli di El Pardo e della Zarzuela. Documentato è il coinvolgimento del L. negli ampliamenti del palazzo del Buen Retiro ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] mettersi in luce sotto Casale e nel giugno 1628 Carlo Emanuele gli fece dono dei redditi del luogo di Mombello e del castello di Tonco confiscato ai Natta; nel 1631, dopo la conclusione del conflitto con la pace di Cherasco, Vittorio Amedeo I premiò ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Tommaso Campanella; la sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, I, Napoli 1882, p. 69; Id., Fra' Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, II, Napoli 1887, p. 124; A. Bertolotti, Martiri del libero pensiero, Roma 1891, p ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] , ed è probabile che leggesse anche la Divina Commedia,Valerio Massimo e Lucano (dei tre commenti solo quello a ad insegnare ad Arezzo, ma nel 1406 lo troviamo a Città di Castello ove rimase quasi certamente fino a quando, nel 1410, fu richiamato ...
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zupperia
s. f. Locale di ristorazione nel quale sono servite e consumate zuppe di vario tipo. ◆ Quella della zupperia, per esempio, è un’idea che ha avuto vivaci fioriture negli Stati Uniti e a Londra. (Laura Frigerio e Valerio Massimo Visintin,...