BELLEZIA, Giovanni Francesco
ValerioCastronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] , I Savoia nella politica europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di Torino, Milano 1959, p. 248; V. Castronovo, Storia del primo giornale degli Stati Sabaudi in Bollettino storico-bibliografico subalpino, LVIII: (1960), p. 98; G. Quazza, Guerra ...
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BAGNASACCO, Antonio
ValerioCastronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] cinquecentesco, il B. ebbe modo di emergere dalla sua modesta attività di avvocato patrocinante, come esperto in materia feudale. La preferenza che Emanuele Filiberto mostrava di accordare nell'accesso ...
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BORELLI, Giovanni Battista
ValerioCastronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] lo avviò agli studi di legge, che il B. concluse all'università di Torino nel 1662. Esercitò quindi la professione forense nella capitale subalpina, Prima di esser nominato, il 16 dic. 1675, giudice della ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
ValerioCastronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] B. concluse a Torino nel 1606. "Leggista del mattino" per le discipline giuridiche dal 1607, conseguì cinque anni dopo l'incarico di "canonista straordinario"; consolidata successivamente la sua posizione ...
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BOSSI, Simone
ValerioCastronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] Dopo aver ricoperto cariche minori nell'amministrazione cittadina, venne nominato, il 12 ag. 1574, avvocato del regio fisco ed elevato quindi, da Filippo II, il 29 nov. 1582, alla dignità di senatore. ...
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BELLACOMBA, Giovanni Antonio
ValerioCastronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] Raffaele, seguì la carriera del padre, addottorandosi in legge e svolgendo, nei primi anni dopo il ritorno di Emanuele Fibberto, le funzioni di consigliere della città di Torino. Già noto per un'opera ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
ValerioCastronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] secondo i canoni di preparazione culturale e amministrativa consueti ai giovani del suo rango. Ammesso nel 1644 nel collegio dei dottori di Milano, il B. venne nominato quattro anni dopo, nel 1648, auditore ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] l’art. 41), ma non era certo promossa quale obiettivo fondante dell’intervento pubblico, a causa – come ricorda ValerioCastronovo (Così la Costituzione parlò di economia, «Il Sole 24Ore», 2 giugno 2006) – «dell’importanza attribuita alla ‘socialità ...
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etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...
antideclino
(anti-declino), agg. inv. Che reagisce alla progressiva perdita di produttività e di efficienza. ◆ C’è lo spazio per conciliare grandi progetti anti-declino con lo stato dei nostri conti pubblici? «Le dirò che queste sono giornate...