Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] 6 d. C. Tiberio si riunì a Siscia, col legato Valerio Messalino che sino allora aveva, con enormi difficoltà, resistito all' da 18 erano state portate al numero di 26, cioè al massimo raggiunto nella età augustea: e lo sforzo fu tanto grande che ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] ricevere rinforzi e ambascerie dalla Grecia e per organizzare, col massimo rispetto alle istituzioni locali, l'amministrazione del paese. Quindi, Graeco, ed. Kuebler, Lipsia 1888; Zacher, I. Valeri Epitome, Halle 1867; Landgraf, Die Vita Alex. Magni ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] più o meno accentuato. Supponendo il caso estremo del disordine massimo, la prima fatica che dovrà durare l'archivista è la Saturno presso il Foro, fondato secondo la tradizione da P. Valerio Publicola. A questo archivio dal 310 a. C. sono preposti ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] autorità, o che si leggano su lapidi o oggetti, sono al massimo del sec. VII a. C. Semplici, severi, concisi, chiusi molto tre più antichi scrittori di epigrammi furono, come sembra, Valerio Edituo, Porcio Licino, Q. Lutazio Catulo. Edituo dovette ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] di temporeggiamento con la nomina a dittatore di Fabio Massimo cunctator; ma con le elezioni consolari del 216 ( pure direttamente di Celio), la cosiddetta tarda annalistica, soprattutto di Valerio Anziate e di Claudio Quadrigario, di cui si è detto ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] però per lo più pubblicazioni che vivevano pochi mesi, al massimo qualche anno, e che non è possibile seguire. Nel 1760 Rassegna d'arte diretta dal 1901 al 1914 da Cagnola e F. Malaguzzi Valeri e dal 1914 al 1922 da C. Ricci e il Bollettino d'arte ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] trattava con successo cause dinanzi ai tribunali locali. L. Valerio Flacco, un patrizio proprietario di terre contigue al fondo odio contro i Greci. La Roma di Manio Curio e di Fabio Massimo ebbe in C. il suo ultimo assertore; ma il destino volle che ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] tra le manifestazioni di plastica minore, i vetri incisi, di Valerio Belli (sec. XVI) e le opere di argenteria, Vicenza.
Il territorio della provincia si stende per la massima parte nella regione delle colline e delle Prealpi. Appartengono ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] anatomica, test istologici e sierologici, certificazione di idoneità e sicurezza, conservazione in azoto liquido a -140 °C fino a un massimo di cinque anni.
Trapianti di cellule
L'uso di cellule autologhe o eterologhe umane apre il campo a un numero ...
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TEVERE (lat. Tiberis; poet. Tibris, Thybris, Tiberinus; greco ὁ Τίβερις; fr. Tibre; sp. Tíber; ted. Tiber; ingl. Tiber; A. T., 24-25-26)
Pietro FROSINI
Giuseppe LUGLI
Pietro FROSINI
Paolino MINGAZZINI
Corso [...] . C. i censori P. Servilio Isaurico e M. Valerio Messalla, i nuovi curatori procedettero a una limitazione delle sponde due linee spartiacque di cui quella orientale passa in massima parte lungo il crinale appenninico mantenendosi sempre a quota ...
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alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...