BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] cui la realtà offre cospicui esempi (il Barignano, Giovan Francesco Valerio, il Sanga, lo stesso Sadoleto) e al quale si assoggetta una civiltà letteraria, laddove in Ariosto il ricorso a una massima (poniamo: "O degli uomini inferma' e instabil mente ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] imparentati con i tucani, il cui peso raggiunge al massimo 7 grammi. Le presenze più interessanti di mammiferi riguardano due images/article_ uploads/LPR2014_summary_low_res.pdf.
di Valerio Sbordoni
La biogeografia è la disciplina che studia la ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Nizza e Barcellonetta, ch'io lauderei sempre di stringere bene da quella parte, dove può venir il danno maggiore, e massime con gli aiuti sì lenti, limitati e pochi ch'abbiamo avuto sino a qui de' Spagnoli"), avrebbe dovuto bilanciare almeno i ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] 291 furono pronunciati a Treviri da un anonimo in onore degli Augusti Massimiano Erculio e Diocleziano Giovio41; il XII/9) fu pronunciato nel 313 alcun riferimento, tuttavia, al nipote acquisito, Valerio Liciniano Licinio, figlio dell’omonimo Augusto, ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di riferire l'opera al tempo dell'arcivescovo Valerio (primo decennio del sec. 9°). Un suoi collaboratori, che vanno considerati se non gli inventori certo i massimi divulgatori di questa tipologia, da loro realizzata anche nei perduti esempi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , una confessione di fede cattolica ai membri dell'"accademia" si rivolse personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente alla decisione ducale di sciogliere il gruppo modenese, dietro le pressioni della ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] 0 °C e 4 °C, con l'aumento della temperatura riduce il proprio volume raggiungendo il massimo di densità a 4 °C (peso specifico a 0 °C = 0,99 g cm-3; patologie.
Aspetti sanitari e giuridici
di Valerio Leoni
1.
Distribuzione e consumi
Da ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L. Lambruschini protestando - via Livorno e Genova - a Torino, dove incontrò l'Azeglio, L. Valerio, C. Balbo.
"Mi sono innamorato, alla lettera, di Balbo... È uno ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] simmetricamente attorno a un cardine e a un decumano massimo con il foro nel loro punto di intersezione. Giovanni Battista, che ospitò il suo corpo e quello dei suoi successori, Valerio e Materno. I vescovi dell'epoca di Costantino, Agrizio (m. nel ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] presso il convento dell'Annunziata, con il nome di fra' Valerio, e lo abbandonò, trasferendosi a Genova, nel 1540, insieme nome e per conto dell'Accademia. Gli anni veneziani registrano la massima produttività del D.: tra il 1550 e il 1554 uscirono ...
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alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...