GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] uno dei capisaldi della più accessibile cultura umanistica, i Factorum ac dictorum memorabilium libri IX dello scrittore latino ValerioMassimo, raccolta di motti e fatti esemplari tratti dalla cultura classica, opera più volte ristampata, tradotta e ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , quasi interamente, presso la Bibliothèque nationale di Parigi). Già negli anni di Tolosa, nel 1406, si era fatto copiare un ValerioMassimo (Paris. lat. 5859) e nel 1410 un Petrarca (Paris. lat. 6069; altri due codici di Petrarca a lui appartenuti ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] .
Ulteriori informazioni sul C. si ricavano dalle note da lui apposte a due codici, il già citato Vat. lat. 1927 (un ValerioMassimo) e il Vat. lat. 3762, un notissimo esemplare del Liber pontificalis in cui la mano del C. è stata riconosciuta da A ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] per il frequente ricorso a exempla e dicta desunti in primo luogo da Vincenzo di Beauvais, Giovanni di Salisbury, ValerioMassimo, nonché dalla Bibbia. I. ha inoltre attinto, anche se in misura minore, ad altri autori quali Gerolamo, Agostino, Seneca ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] per le committenze architettoniche a Pavia e Milano, appare intessuto di citazioni classiche tratte da Cicerone, Virgilio, Seneca e ValerioMassimo, ma troviamo anche le Sacre Scritture, Agostino d’Ippona e i vv. 98-101 dell’egloga Argo del Bucolicum ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] riassuntivi. Notevoli i riferimenti alla filosofia morale classica, da Aristotele a Seneca; grande spazio viene riservato anche a ValerioMassimo. La parte dedicata ai vizi è quella in cui il discorso morale si fa più esplicitamente politico e si ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] alcuni casi glossati da lui stesso, quali quelli con opere di Cicerone (Berlino, Staatsbibl., Lat.fol. 252) e di ValerioMassimo (Firenze, Laur., Ashb. 1899). Di questi codici fa parte anche il Sacramentario di W. (Bruxelles, Bibl. Royale, 2034-2035 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , una confessione di fede cattolica ai membri dell'"accademia" si rivolse personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente alla decisione ducale di sciogliere il gruppo modenese, dietro le pressioni della ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] 0 °C e 4 °C, con l'aumento della temperatura riduce il proprio volume raggiungendo il massimo di densità a 4 °C (peso specifico a 0 °C = 0,99 g cm-3; patologie.
Aspetti sanitari e giuridici
di Valerio Leoni
1.
Distribuzione e consumi
Da ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] delle indagini svolte dal Borromeo sia risultato il nome del C. come propagandista riformato e che a livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione di trovare il modo di arrestarlo. Secondo fonti di origine protestante ...
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alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...