LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di autonomia.
Grande importanza e sicura originalità ha il lavoro di commento ai nove libri Factorum ac dictorum memorabilium di ValerioMassimo: un'opera molto in voga nell'ambiente di Petrarca e di Boccaccio e oggetto di attenzione da parte di ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] altri tre manoscritti appartenuti al C.: l'Hamilton 648/1(Berlino Est, Deutsche Staatsbibliothek) contenente l'opera di ValerioMassimo Factorum et dictorum memorabilium libri IX; ilms. Lat. 5826, della Biblioteca nazionale di Parigi, che contiene il ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] arte notarile e di legge a Bologna e nel 1364 intraprese la carriera di insegnante, divenendo lettore dei Memorabilia di ValerioMassimo in questa città. Successivamente egli fu assunto come precettore nella famiglia di Niccolò Il d'Este, signore di ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] da San Sepolcro e quello di Luca da Penne, fu alla base della diffusione di ValerioMassimo in Europa nel XIV secolo. L'attribuzione al M. del commento a ValerioMassimo è fondata su quindici citazioni inserite da Luca da Penne nel suo commento. L ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] e di Persio, scritta a Parigi nell'agosto 1467, ora conservata a Firenze, Biblioteca Laurenziana, Med. Pal. 109; un ValerioMassimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, S.III-4 ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] 569 s.; M.T. Casella, Tra Boccaccio e Petrarca. I volgarizzamenti di Tito Livio e di ValerioMassimo, Padova 1982, pp. 9 s.; G. Valerio, La cronologia dei primi volgarizzamenti dell'Eneide e la diffusione della Commedia, in Medioevo romanzo, X (1985 ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] in Italian Studies, X (1955), pp. 408 s.; U. Mariani, Il Petrarca e gli agostiniani, Roma 1959, pp. 1533; A. E. Quaglio, ValerioMassimo e il "Filocolo" di G. Boccaccio, in Cultura neolatina, XV (1960), pp. 67 n. 45, 71; G. Di Stefano, D., amico del ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] . Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici. Ma vi campeggiano anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito Livio, ValerioMassimo e Virgilio come Boccaccio (De casibus virorum illustrium) e Petrarca (De vita solitaria). Il C. fu in ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] di queste, datata "Stignano, 26 dic. 1365", contiene una richiesta di spiegazioni del Salutati al G. in merito a un passo di ValerioMassimo e si diffonde a dissertare se la morte sia un bene o un male per l'uomo. La seconda, datata "Stignano, 27 ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] bibliografi, se dobbiamo prestare fede alle parole di Manzoni. Fu poi la volta dei Dictorum et factorum memorabilium di ValerioMassimo, editi il 24 genn. 1517, l'ultimo lavoro uscito dall'officina tipografica del G. con cui la progettata collana ...
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alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...