Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] Proibito rubare, 1948), Francesco Rosi (con la regia tecnica di Kean genio e sregolatezza, 1957, di Vittorio Gassman), ValerioZurlini (con Le ragazze di San Frediano, 1954). Fra gli altri, numerosi, titoli di rilievo si possono ricordare La corona ...
Leggi Tutto
Tovoli, Luciano
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Massa Marittima (Grosseto) il 30 ottobre 1936. Negli anni Settanta è stato un protagonista del rinnovamento dei canoni luministici del [...] apprezzare il talento di T., scritturato anche da Marco Ferreri per L'ultima donna (1976) e Ciao maschio (1978) e da ValerioZurlini per Il deserto dei Tartari (1976), dove il colore segue talvolta le vie del bianco e nero. Sperimentò poi il digitale ...
Leggi Tutto
Massari, Lea
Daniela Angelucci
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Anna Maria Massatani, nata a Roma il 30 giugno 1933. Lo stile di recitazione spontaneo e mai eccessivo, la bellezza evidente ma [...] giornate di Napoli (1962), film corale, tra i più noti di Nanni Loy; del 1965 è invece Le soldatesse di ValerioZurlini, ambientato in Grecia durante la Seconda guerra mondiale. Già coinvolta in alcuni film stranieri ‒ risale infatti al 1963 Llanto ...
Leggi Tutto
Milian, Tomas
Francesco Zippel
Nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, attore cinematografico cubano, nato a Culono (La Avana) il 3 marzo 1933. Formatosi alla scuola del cinema italiano d'autore (Luchino [...] Visconti, ValerioZurlini, Mauro Bolognini) con il passare degli anni è diventato uno degli attori più famosi del fiorente cinema di genere. Dopo essere stato Cuchillo, eroe 'terzomondista' nei western politici di Sergio Sollima, M. è diventato tra ...
Leggi Tutto
Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] ruoli minori finché nel 1961 non giunse la grande occasione come protagonista nel drammatico La ragazza con la valigia di ValerioZurlini, regista con cui tornò a lavorare l'anno seguente in Cronaca familiare nella parte del fratello minore di Enrico ...
Leggi Tutto
Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] e a favore di film di qualità ma di scarso richiamo, fatta eccezione per Il deserto dei Tartari (1976) di ValerioZurlini. Negli anni Ottanta e Novanta ha ridotto l'attività cinematografica, assorbito quasi completamente da quella teatrale. Poche e ...
Leggi Tutto
Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] 'autenticità trovò i suoi esiti migliori in La viaccia e nelle ambientazioni fiorentine di Cronaca familiare (1962) di ValerioZurlini, cromaticamente ispirato alla tavolozza del pittore O. Rosai, ma anche nella periferia romana che M. mise in scena ...
Leggi Tutto
Rossi Drago, Eleonora
Maurizio Porro
Nome d'arte di Palmina Omiccioli, attrice cinematografica nata a Genova-Quinto il 23 settembre 1925. Forte di una sensualità prepotente ma al tempo stesso algida [...] e Marcello Mastroianni, la R. D. ottenne nel 1959 il suo ruolo cinematografico più affascinante e composito in Estate violenta di ValerioZurlini, che le valse il Nastro d'argento, quello di una vedova che, nella Riccione del 1943, prima della caduta ...
Leggi Tutto
Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] , e lavorò nel cinema con registi come Antonioni (L'eclisse, 1962), Alberto Lattuada (Lettere di una novizia, 1960), ValerioZurlini (Estate violenta, 1959; Il deserto dei tartari, 1976), mentre era stata diretta dal padre in Teresa Confalonieri. Con ...
Leggi Tutto
Clementelli, Silvio
Marco Scollo Lavizzari
Produttore cinematografico, nato a Roma il 28 novembre 1926 e morto ivi il 4 dicembre 2001. Personalità di riferimento dell'industria cinematografica italiana, [...] , per le regie, tra gli altri, di Vittorio De Sica, Federico Fellini, Sergio Leone, Dino Risi, Luchino Visconti, ValerioZurlini, tutti significativi per i criteri di produzione seguiti, come rilevato anche dalla critica.L'anomalia di Poveri ma belli ...
Leggi Tutto