DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] ) - del poeta simbolista francese il D. restò lettore scrupoloso e interprete quanto mai attendibile -, e lo Hommage à ValeryLarbaud (1957).Consistenti e pregevoli le monografie d'arte Mafai (1949), Volti di Masaccio (1956), Il trionfo della morte ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] obeso di H. Béraud (Milano 1926); Il cimitero marino di P. Valéry (Parigi 1935); Poèmes de guerre di A. Marpicati (in coll. Les pauvres petites prostituées, con trad. francese di V. Larbaud, ibid. 1939; Stagione colma, Milano 1943; Poèmes choisis, ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] prétention, mais géniale", al libro dedicò una pagina entusiasta V. Larbaud nella Nouvelle Revue française (XXI [1933], 236, pp. 862- di E.M. Forster, Th. Mann, J.-P. Sartre, P. Valéry. In quel periodo la M. orientò le sue letture verso la pagina di ...
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