Scultore e pittore (forse Valladolid 1534 circa - ivi 1600 circa), probabilmente scolaro di A. Berruguete, accolse largamente suggestioni dell'arte classica e di quella del Rinascimento italiano attraverso [...] G. Becerra. Tra le sue opere ricordiamo la decorazione plastica dell'antecoro della cattedrale di León (1578-87), e le sculture dell'altare maggiore di S. Maria in Medina de Rioseco (1590) ...
Leggi Tutto
Benedettino spagnolo (Valladolid 1553 circa - Estella, Navarra, 1622); fu cronista ufficiale di Filippo III (1600), vescovo di Túy (1608) e di Pamplona (1612), viceré interino di Navarra. Tra le sue numerose [...] opere, la più importante è la Historia de la vida y hechos del Emperador Carlo V (1604-06), grande raccolta di materiali d'archivio, ma non sempre criticamente vagliati ...
Leggi Tutto
Gesuita (Valladolid 1538 - Siviglia 1616). Scrittore ascetico, il suo trattato in tre volumi Exercicio de perfection y virtudes cristianas (1609) ebbe larghissima fortuna (fu tradotto in latino, in tutte [...] le lingue europee e in cinese, integralmente o in compendio), tanto da essere adottato come libro formativo dei novizî nella Compagnia di Gesù e nelle congregazioni religiose maschili e femminili ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo spagnolo (Valladolid 1853 - Madrid 1907) il cui vero cognome era Pérez Ferrari. Per il teatro scrisse Quien a hierro mata...; il suo nome, tuttavia, è legato principalmente alla produzione [...] lirica che attinge ispirazione alla poesia di Núñez de Arce: Las tierras llanas, Dos cetros y dos almas (1884), En el arroyo (1885), Consummatum est (1889) ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Valladolid 1520 - Granata 1580). Combattè in Germania e in Italia al servizio di Carlo V e fu amico di Garcilaso de la Vega. Scrisse un poema (Contienda de Ayax Telamonio y de Ulises...) [...] ed alcune egloghe, elegie e sonetti di chiara ispirazione petrarchesca; i suoi versi furono pubblicati postumi (Poesías, Varias poesías); aveva anche tradotto in spagnolo i primi quattro libri dell'Orlando ...
Leggi Tutto
Figlia (Bruxelles 1505 - Cigalas, Valladolid, 1558) di Filippo il Bello e di Giovanna la Pazza, sposò nel 1515, ancora decenne, Luigi II, re d'Ungheria e, rimasta vedova dopo la battaglia di Mohács in [...] cui il marito cadde ucciso (1526), assicurò la successione sul trono d'Ungheria al fratello Ferdinando. Nel 1531 il fratello Carlo V la nominò governatrice dei Paesi Bassi. Mantenne questa carica fino ...
Leggi Tutto
Architetto (m. Valladolid 1534). È nota la sua attività, dal 1526, in varie città della Spagna e soprattutto a Siviglia: nella sagrestia "dei calici" e nelle cappelle del coro della cattedrale (1529), [...] una sontuosa decorazione plateresca riveste un impianto ancora gotico, ma il municipio (iniziato nel 1527, terminato nel 1564), specie per il raffinato uso del linguaggio classico nelle sue facciate, è ...
Leggi Tutto
Teologo (Valladolid 1589 - ivi 1669), gesuita. Moralista, è noto per tre opere: Examen y práctica de confessores y penitentes (s.d.); Liber theologiae moralis (1644) e Universae theologiae moralis receptiores [...] absque lite sententiae (1652-53), in cui si fa aperto sostenitore di tesi lassiste (liceità del furto in casi di necessità, ecc.). La sua notorietà è anche affidata alla polemica antilassista di Pascal ...
Leggi Tutto
Filosofo (Penafiel, Valladolid, 1915 - Santander 1974), prof. nelle univ. di Murcia (1946-56), di Valenza (1956-61) e dal 1961 in quella di Madrid. Il suo pensiero si ispira a motivi dell'agostinismo, [...] dello spiritualismo francese e italiano contemporaneo e dell'esistenzialismo. Tra le sue opere: Fundamentos de filosofía (1947); La trascendencia de Dios en la filosofía griega (1947); Presencia intelectual ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Valladolid 1697 - Madrid 1764). Scrisse un poema di argomento biblico, El robo de Dina (1727), alcune egloghe, due tragedie, Virginia e Athaulpho, pubblicate con due Discursos sobre [...] las tragedias españolas (1750-53), nei quali difende la sua posizione di seguace del neoclassicismo francese che in seguito ripudiò, accogliendo "la opinión inglesa", vale a dire la poetica del teatro ...
Leggi Tutto