MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] era di nuovo presente alla Dieta di Augusta e Carlo V lo incaricò di recarsi a Genova incontro a Massimiliano di ritorno da Valladolid. Il M. riassunse di nuovo il ruolo di ospite il 1 maggio 1551, quando il concilio riprese i lavori a Trento, ma ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] 1913, II, pp. 85 s.; Archivio de Simancas, Catalogo XXIII. Papeles de Estado. Milan y Saboya, a cura di R. Magdaleno, Valladolid 1961, ad Indicem, sub voce Sermoneta; P. Verri, Storia di Milano, Firenze 1851, II, p. 325; F. Mutinelli, Storia arcana ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] , libri 803, c. 53v; 804, cc. 20v, 49; leg. 1088; Archivo de Simancas, Papeles de Estado. Sicilia, a cura di R. Magdaleno, Valladolid 1951, pp. 162 ss., 170, 173, 179, 184, 209, 211; Id., Papeles de Estado. Milán y Saboya, a cura di R. Magdaleno ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] capo di Buona Speranza, fece sosta alle isole di Capo Verde e infine tornò a Siviglia.
Di qui Pigafetta si recò a Valladolid, dove era Carlo V, cui offrì una copia del diario che aveva tenuto e ricevette la paga pattuita, ma nessuna gratifica. Passò ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] Luigi, presente a Lione negli stessi anni. Si trasferì quindi in Spagna. L'attività commerciale lo portò dapprima a Burgos, Valladolid, Segovia, Toledo; infine scelse come centro dei suoi affari Siviglia, dove rimase fino al 1537 e dove riuscì a poco ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] .
Tra i più importanti atti di governo degli Anziani l'invio del segretario della Repubblica, Benedetto da Porto, a Valladolid presso il re di Spagna. Le istruzioni sottoscritte il 4 febbr. 1494 insistevano sulla necessità di tradurre in pace l ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] 1541), aveva ereditato la sua biblioteca.
Nel 1545, a quattordici anni, il G. fu mandato come paggio d'onore a Valladolid, presso la corte dell'infante Filippo, il futuro re Filippo II. Nel 1548, quando Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] il 1523 e l'agosto 1537; e il fatto che spesso fossero sottoscritti dal G. personalmente in città spagnole (specialmente Valladolid e Granada) autorizza a ipotizzare prolungate residenze del G. in quelle sedi: tanto più che, nonostante lo scetticismo ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] di Salamanca, fu ferito da quattro colpi di sciabola e da una palla, ma il 3 agosto seguente combatté ugualmente a Valladolid. Fece poi le campagne di Germania del 1813 e del 1814 nel XIII corpo d'armata del maresciallo L.-N. Davout, partecipando ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] anno MDCCI, Neapoli 1704, passim; Archivo general de Simancas. Papeles de Estado... Napoles, a cura di R. Magdaleno Redondo, Valladolid 1942, pp. 210, 251 s., 255 s., 261; A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia, Napoli1862, I ...
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