LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] egli stesso la decisione di attuare la riforma. In Curia vi fu chi accusò il LUDOVISI, Ludovico dinon avere mai voluto dell'incarico per la decorazione di S. Andrea della Valle, a fronte, tuttavia, di una sua sorprendente marginalità nei ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] può essere condivisa a patto di osservare che l'ecclesiologia di C. III non affermava il valore di una Chiesa pneumatica e sia elencato anche il monastero di S. Ellero nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] degli idrocarburi nella valle padana, e il 29 genn. 1953 prese posizione contro il disegno di legge, poi approvato per "prevalenza" si doveva intendere non solo maggioranza nel capitale sociale, ma anche controllo di fatto da parte dello Stato. La ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] del Petrarca, ecc.
Coloro che si sono occupati del B. non sono stati concordi nei giudizi sulla validità. dei suoi sermoni; IS17, f 145; Id., Descrittione di tutta Italia, Venezia 1588, ff. 239V-240; T. Valle, Breve compendio degli più illustri padri ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Roma, ma lo raggiunse ad Ancona nella prima decade di agosto. Non si sa in quale data fosse stato fatto da papa dopo diveniva capitano della Valledi Lugano. Il 24 marzo 1499 era a Lugano, di dove riferiva dei movimenti di un emissario francese, che ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , compiuta già nel 1562 per conto del Borromeo nell'arcidiocesi milanese, erano notevoli, e la visita della Valle fu molto accurata e il merito di averla compiuta non fu del B. meno che del Ferragatta. Ma i tre mesi che il visitatore spese, con tutte ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] rapporti con diversi principi imperiali di fede non cattolica (a partire dal duca di Sassonia). Tra il 1560 e il 1561 l'esercito sabaudo portò avanti, quindi, una decisa azione militare nelle valli, il cui esito, tuttavia non fu lo sterminio delle ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] il D. raggiunse a Parigi il fratello Sebastiano. Dell'esilio non fanno menzione le biografie dei contemporanei. Certo era a Napoli ed promotori del gran concistoro dei sovrani principi della valledi Torino e fu membro del gran concistoro italiano ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] incarichi pubblici nel Ducato di Milano, che non mancò di ricordare nelle opere. Fu nominato vicario generale e sindacatore nel 1481 (Singularia nova et vetera, n. 190, p. 33v, 34r e n. 194, p. 34v), capitano della Valledi Lugano nel 1484 per ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] e si ha l'impressione che l'autore sia preoccupato dinon urtare lo scrittore napoletano, lasciandosi libera, per dir così, varie opere per la sua collezione e di cui descrisse le pitture della cupola di S. Andrea della Valle a Roma (cfr. A. Borzelli ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...