ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] Yosef e A. Gopher alcuni sondaggi a Netiv Hagedud, nella valle del Giordano, che hanno messo in luce numerose abitazioni di forma un albero. Dobbiamo esprimere la vita reale; confesso di non averlo fatto in passato": così si schiera, nel novero dei ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] spazi, la carenza di infrastrutture per la mobilità che non facilita gli spostamenti residenza-lavoro, oltre alle note poi, dalla città murata ai dintorni, dal verde pubblico alle valli e agli orti. Di particolare rilevanza le ville e giardini Chigi ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] centro urbano.
Verona sorge al margine settentrionale della pianura, ai piedi delle propaggini collinari dei Lessini e non lungi dallo sbocco della valle dell'Adige, cosicché riunisce i vantaggi di un centro marginale di pianura, di una città sbocco ...
Leggi Tutto
LAVORO.
Paolo Piacentini
Domenico Dalfino
– Politiche del lavoro. L’impatto della recessione sui mercati del lavoro. Caduta della quota del lavoro e crescita delle diseguaglianze. Il lavoro e la globalizzazione. [...] – a monte (per es., ricerca, design), a valle (per es., marketing) e collaterali (per es., di una polemica ideologica, vale il medesimo ordine di considerazioni. La dimensione non realistica di un modello sociale che insegua per tutti un posto di l ...
Leggi Tutto
PISA (XXVII, p. 392)
Giovanni D'Achiardi
Al censimento del 1936 (21 aprile) la popolazione del comune risultò di 75.875 abitanti sopra una superficie del territorio comunale di 187,14 kmq., mentre al [...] 'acquedotto di Asciano convoglia le acque dalle sorgenti della Valle delle Fonti di Asciano e della Piantata e fornisce fotografia della pagina 396 (chiesa di S. Stefano dei Cavalieri) non risponde più alla realtà in quanto la facciata della chiesa è ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] Cartagine, insieme coi feraci piani dei Campidani e della Romandia turritana. Ma il valore sardo non consentì la penetrazione militare punica entro le alte vallate e gli altipiani del centro, dove la razza si ridusse dopo una guerra incessante.
Roma ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ci appaiono, come pure in qualche caso, raccolte in gruppo lungo i margini di una valle o sulle pendici di un monte.
I fondi di capanna neolitici non mostrano in generale di essere distribuiti l'uno accanto all'altro secondo un piano prestabilito, ma ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] quella temperie se non eroica almeno bellicosa, in quel tumulto ancor vivo d'esaltazione poetica, gli si rinnovò l'ispirazione, che in Valchiusa gli aveva dettata buona parte dell'Africa; e a Selvapiana, appartata e boscosa nella valle dell'Enza (Ep ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] 40.000 km2 e di volume di circa 940 km3 di acqua, che non si può più ricollegare solo con le temporanee oscillazioni di livello cui il Mousteriano. Il più importante è quello di Kiik-Koba (nella valle del fiume Zuja, 25 km a E di Simferopoli) scoperto ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] anche l'Italia col cranio trapanato trovato da Antonielli nella valle del Liri (tra Casamari e Monte S. Giovanni Campano, penetranti dell'addome; egli crede però che se il tenue è ferito non v'è più rimedio. A proposito della cura delle ernie e degl' ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...