STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] , 2018, p. 175).
Anche dalla Francia, comunque, gli Strozzi non perserno mai di vista Firenze e la missione che si erano data, funebre nella maestosa cappella Strozzi in S. Andrea della Valle in Roma, voluta a orgogliosa celebrazione della più ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] per la commedia di costume di gusto brillante o, talvolta, frivolo. Il primo spettacolo, Lorenzaccio (teatro Valle di Roma, 24 dic. 1954, regia di L. Squarzina), non convinse né G.C. Castello né V. Pandolfi che lodarono l'iniziativa in sé ma rimasero ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ultime sarebbero andate quasi tutte perdute se il L. non le avesse inserite, almeno in parte, nei suoi statua, opera di F. Rizzi, fu eretta nel 1777 a Padova nel Prato della Valle.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. antico dell'Università, Mss., 477, c. 344 ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] critiche ad una lettera del padre Guglielmo Della Valle. Nell’edizione Puccinelli dell’Aristodemo (Roma 1788) ne fu subito fervido ammiratore e amico. Ne resta testimonianza un non fitto ma cordiale scambio epistolare e anche il sonetto Ad Amarilli ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] 43; 1893, 48; 1894, 21. Tra il 1895 e il 1897 non vi furono ordinativi da parte delle maggiori società ferroviarie italiane. Nel 1899 nel 1917 l'integrale sfruttamento idroelettrico del bacino della valle del Lys. Nell'ultimo periodo della guerra la ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] del senato, i primi atti politici di Odoacre furono volti non a caso al rafforzamento della sua posizione e alla pacificazione della della deposizione di Nepote aveva esteso il suo dominio sulla valle del Rodano, in cambio del suo impegno a rispettare ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] 1760 in quella di S. Luca (su proposta di Della Valle), dove fu una presenza molto attiva nel settimo e ottavo Campitelli. L’unione fu allietata dalla nascita di sei figli. Non lontano dall’abitazione era la bottega dello scultore, presso S. ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] avesse ospitato il re) e per la cui cappella nella villa di Valle Benedetta il G. dipinse nel 1714 L'Immacolata Concezione coi ss. in dono dal re di Danimarca, e negli anni successivi non trovò di meglio che commissioni fuori città. Nel 1711 dipinse ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] forse incoraggiarlo a liberarsene: la preoccupazione di non avere eredi maschi avrebbe in seguito spinto il Agnese Visconti, Firenze 1871; G. Lodi, Mantova e le guerre memorabili nella valle del Po, Bologna 1877, pp. 130-133; A. Portioli, La Zecca di ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] riparo nei paesi delle vicine montagne che dividono le valli dell’Oglio e del Mella. Sembra infatti possibile riconoscere base della parasta dipinta che divide le scene). Questi lavori sono, non c’è dubbio, il punto più alto della carriera del M.; ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...