MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] , che divenne il nuovo signore di Roma.
Di M. non si hanno ulteriori notizie. È detta defunta in un documento 79; V. Beolchini, Tusculum 2. Tuscolo, una roccaforte dinastica a controllo della valle Latina, Roma 2006, pp. 32, 34-37, 42, 46 s.; Lexikon ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] del 1620 le truppe spagnole e austriache occuparono la valle e i territori confinanti, creando un corridoio strategico fra morte del papa, un mese dopo, la crisi della Valtellina non era affatto risolta e al successore, Urbano VIII Barberini, fu ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] eccellenza raggiunto in un’arte «appresa colle debite regole su i libri, e non come per lo più s’usa ponendosi a memoria ciò, che vien dettato da dedicò la pastorale I gelosi amanti di C. Della Valle; un anno dopo Patrizi la celebrò come autrice di ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] i Servi in Padova» (Procacci, 1954, p. 249), di cui però non si hanno più tracce. Dal 1546 si spostò a Venezia per quattro anni. all’Aracoeli (1583), il S. Paolo per la cappella Della Valle, sempre all’Aracoeli (1583), l’Immacolata Concezione per S. ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] e 50 cavalieri. Arrivato a Chiavari il 17 giugno dalla valle dell'Aveto e avuta qui notizia che i Francesi avevano le porte di Genova alla Francia, poiché con la morte di Girolamo non si indeboliva certo il partito dei Fieschi, cui si offriva anzi ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...]
Documentato, come si accennava, al 1495 è il soggiorno, non fugace, dell’artista a Venezia, città nella quale forse per posta però all’origine di una reiterata presenza dell’artista nella valle del Lamone dove è ancora in situ la grande ancona con ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] Olivetti finanziò la ricerca per il piano regolatore della Valle d'Aosta, progetto in cui coinvolse due studi milanesi piano regolatore, che si proponeva come un momento dimostrativo e non come un'ipotesi esecutiva, si fondava su due elementi fra ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] a Napoli per entrare al conservatorio di S. Pietro a Maiella, ma non vi fu ammesso, forse per motivi d'età - e studiò privatamente con come peraltro molte opere di Pacini ...), al teatro Valle, il Roberto Devereux; all'Argentina I Capuleti e i ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] al restauro di statue antiche (in particolare per Andrea della Valle e Isabella d’Este), portò a termine la Madonna col del Sinibaldi s’interrompe nella narrazione di queste vicende, per cui non sono note le circostanze del suo ritorno a Firenze, ma ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...