ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] aperte le negoziazioni (ibid. 111, 125) e per un anno non ci fu alcun contatto. Una seconda missione papale in Oriente, che dei Franchi era da poco divenuta cattolica mentre, nella valle del Rodano, Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] appello. Ma l'attività nel foro penale di Lecce non era gratificante: decise allora di abbandonare la carriera maggio. Il primo Congresso degli scienziati e l'inaugurazione dell'Osservatorio in Valle di Pompei, 1890, pp. 180-207; Sei mesi di storia ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] , più tardi, incontrò il re a villa Savoia. Questi, che non aveva mai gradito l’attivismo della nuora, la invitò, anche per le Alpi attraverso il valico del San Bernardo. Raggiunta la Valle d’Aosta fu accompagnata da un gruppo di partigiani comunisti ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] delle disposizioni scritte dal padre Gerolamo, il patrimonio – ma non il titolo – era passato ai figli naturali Giovanni Battista, Convegno, Milano… 2010, a cura di M. Fratelli - F. Valli, Torino 2012, pp. 34-45; P. Tavernari, I Salimbeni Modenesi ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] causa delle acute discordie tra il C. e G. Paveri Fontana (non ne sappiamo bene i motivi; ma forse ciascuno dei due cercava, e giustiziato. Poverissimo, il 12 apr. 1478 partì "dalla valle del Reno bolognese", deciso a portare al re di Napoli, ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] era il signore della regione, fu favorevole al B.: egli riportò alcune vittorie non decisive a Coatit (13-14 genn. 1895) e a Senafè (15 genn ritirata si fece confusa e tragica, specialmente nella valle di Iehà, dove cariche della cavalleria etiopica ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] e del gonfalone per la filiale di S. Maddalena, non si dispone di puntuali notizie sul prosieguo dell’attività di pp. 35-47; L. Longo-Endres, Uno sguardo alla scuola pittorica della Valle di Fiemme, in M. Felicetti - E. Cavada, Cavalese. La storia di ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] , affrontò il pubblico della capitale al teatro Valle, riportando un grande successo, soprattutto di critica unici di Lopez: Si chiude, Si riapre, Si lavora e In pretura, girati non in teatro ma in uno studio televisivo.
Il G. morì a Genova il 28 ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] per la quale fu stilato un contratto il 16 dicembre 1630. Non giunse mai a consegnare l’opera finita, costringendo i serviti a dal secolo XV al XVII, II, Roma 1757, p. 308; G. Della Valle, Lettere Sanesi, III, Roma 1786, pp. 398-402; L. Lanzi, Storia ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] parte dell’esecuzione, riservando al proprio scalpello solo i lavori più delicati. Non si sa se per ogni statua il M. avesse messo a punto un Della Valle (p. 445) narra come lo scultore nel 1723 conservasse ormai finito il marmo, che non vendette ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata e dell’aggere e talvolta ogni opera...